* Via Magenta n° 13 - 00185 Roma  ( 06/4456789 F.S. 970/22799–66894 Fax: 06/44104333 F.S. 970/24333  

  * E-MAIL:  fisafs@fisafs.it   + www.fisafs.it  

ROMA, 23 GENNAIO 2001                                                    COMUNICATO N. 32

I ferrovieri con l’OR.S.A. verso un nuovo sciopero  

SCIOPERO ... A FEBBRAIO

Fallito il tentativo di mediazione svoltosi questa mattina al Ministero del Lavoro, i sindacati dell’OR.S.A. hanno confermato la loro determinazione ad effettuare una nuova giornata di sciopero che si sono riservati di proclamare nel corso della riunione degli organi in programma nei prossimi giorni. Uno sciopero ritenuto necessario per far emergere dalla vischiosità delle trattative sul CCNL delle attività ferroviarie, le linee di demarcazione che dividono le parti e le stesse organizzazioni sindacali presenti all’interno delle ferrovie italiane.

Infatti lo sciopero in programma per venerdì ad opera delle organizzazioni sindacali confederali, nella sostanza, non contribuisce a chiarire il quadro di riferimento entro cui collocare la trattativa e rischia di complicare una situazione resa complessa anche a causa del ruolo svolto dal Governo nella doppia veste di azionista della FS-Spa e concessionario delle licenze alle nuove imprese ferroviarie.

L’OR.S.A. ha ribadito la propria posizione volta al conseguimento della cosiddetta “clausola sociale” quale forma di tutela del lavoro nel processo di liberalizzazione del sistema ferroviario nazionale. E’ una condizione essenziale per evitare che tale processo, soltanto in Italia, si svolga in assenza di regole e con pesanti ricadute sui lavoratori.

La stesura del CCNL del settore delle attività ferroviarie deve invece, secondo l’OR.S.A. , prevedere condizioni e livelli di qualità, sicurezza ed efficienza ed assicurare la tutela degli attuali livelli retributivi mediante l’applicazione di un unico contratto valido per tutte le imprese.

I ferrovieri hanno ben compreso le ragioni del contenzioso, apertosi ormai da oltre un anno, e sono determinati a proseguire la vertenza intrapresa dall’OR.S.A. senza tentennamenti e senza contraddizioni.

La Segreteria Generale