FILT/CGIL  -  FIT/CISL  -  UIL Trasporti  -  OR.S.A. Ferrovie  -  FAST Ferrovie  -  UGL A.F.

 

Ferrovieri, conclusa positivamente

la prima fase di confronto sul Piano d'Impresa

 

Il confronto prosegue a Settembre

Decise da subito 650 nuove assunzioni

 

 

Il giorno 1 agosto si è conclusa la prima parte del confronto con i vertici del Gruppo FS sul Piano d’Impresa.

 

La trattativa , nei giorni precedenti si è svolta sui piani di sviluppo sui diversi settori di attività: infrastruttura, trasporto regionale, trasporto viaggiatori media e lunga percorrenza, trasporto merci, ingegneria e logistica.

 

Il confronto con FS, sul Piano d’Impresa, si sta svolgendo nell’ambito dell’intesa raggiunta a Palazzo Chigi il 15 maggio che prevede tre tavoli paralleli, già avviati (Piano d’Impresa, regolazione del mercato,  contratto unico di settore).

 

Il  tavolo sulla regolazione del mercato, con il Governo, ha prodotto un importante risultato con l’accordo del 18 luglio, che ha consentito la sospensione dello sciopero e la ripresa del confronto con FS.

 

Il contenuto dell’accordo del 18 con il Ministro Bianchi ha determinato anche le condizioni per un rafforzamento delle ipotesi di sviluppo del Piano d’Impresa.

           

Gli impegni del Governo, contenuti nell’emendamento relativo al comma 2 dell’art. 13 del Decreto Bersani, in discussione al Senato, rappresenta un punto qualificante per la definizione degli interventi dello Stato a sostegno del servizio universale e per la crescita dei livelli di produzione nell’area passeggeri.

 

Il giudizio complessivo del Sindacato sul Piano d’Impresa sarà espresso a conclusione del confronto, che riprenderà a settembre.

 

Per quanto riguarda la parte già presentata relativa ai piani di sviluppo, il giudizio positivo del Sindacato nasce dal fatto che in tutti i settori di attività  FS presenta programmi di mantenimento e di crescita dei volumi di attività, che possono consentire di affrontare i temi del lavoro, dell’occupazione e del reddito nelle condizioni da sempre rivendicate dal Sindacato.

 

Un fatto molto importante in tal senso è rappresentato dalle prime risposte relative ai livelli occupazionali, con l’impegno assunto da FS relativo ai settori delle manutenzioni (650 nuove assunzioni).

 

Nel mese di settembre il piano di assunzioni riguarderà anche altri settori produttivi.

 

L’intesa di ieri consente anche di avviare un confronto trasparente sul processo di passaggio della manovra da Trenitalia a RFI e  pone  le condizioni per una conclusione in tempi certi dell’accordo relativo al DLF e alle elezioni per il rinnovo degli organismi associativi.

 

Le Segreterie Nazionali esprimono un giudizio positivo sullo  sviluppo, fino ad oggi, dei tre tavoli aperti dopo l’intesa del 15 maggio.

 

A settembre il confronto riprenderà con il Governo e con FS in ordine alle risorse e alle regole necessarie per sostenere il Piano, in coerenza con le intese del 15 maggio e del 18 luglio u.s..

 

 I problemi da risolvere rappresentano ancora la parte prevalente delle questioni al centro della  vertenza delle Attività Ferroviarie.

 

Le regole per le liberalizzazioni, le clausole sociali, il contratto ed i miglioramenti salariali, il nuovo assetto contrattuale del settore, sono tutte questioni di straordinaria importanza che devono trovare una conclusione positiva alla ripresa del confronto.

 

Le incertezze sono ancora molte ed è ancora necessaria una forte mobilitazione della categoria a sostegno di una vertenza complessa, molto contrastata, ma decisiva per il futuro del trasporto ferroviario e delle condizioni dei lavoratori interessati.

 

 

Scarica il Verbale d'Incontro tra OO.SS e FS del 1 Agosto 2007

 

 

 

Roma, 2 agosto 2007                                                                        

 Le Segreterie Nazionali