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Roma, 18 gennaio 2007

Ing. Giancarlo Laguzzi

Divisione Trasporto Passeggeri Regionale

 

Dott. Luciano Carbone

RU Trenitalia

 

 

Oggetto: turni PdM – PdB. Attività di controlleria

 

 

         In diverse Regioni le Organizzazioni Sindacali hanno unitariamente contestato l’adozione di turni per i servizi PdM e PdB non rispondenti alle vigenti normative chiedendone la regolarizzazione. Tali richieste, ad oggi, sono rimaste sostanzialmente inevase.

 

Nel contempo unilateralmente sono state introdotte attività di controlleria volante a bordo treno che in diversi casi, per la loro collocazione (“tempi stretti” o mancanza di condizioni logistiche), creano insostenibili disagi ai lavoratori interessati. Dobbiamo inoltre segnalare che tale utilizzazione del personale risulta essere assolutamente difforme rispetto a quanto comunicatoci in precedenza. Ad oggi nessuna iniziativa è stata adottata per superare le criticità segnalate.

 

A tale situazione si aggiungono le iniziative di “controlleria a terra” che per il loro clamore pubblicitario ma soprattutto per la estemporaneità della loro organizzazione (gestita unilateralmente senza alcuna pianificazione condivisa dell’ utilizzazione del personale)  ricordano purtroppo la nota e fallimentare vicenda dell’assistente di linea (“berretti gialli”) lasciandone presagire la stessa sorte.

 

La conseguenza di quanto sopra esposto è il crescente ricorso ad iniziative di sciopero ed una vera esplosione di divergenze sulla interpretazione della normativa contrattuale, oltre al sempre più frequente intervento delle Istituzioni preposte con sanzioni per l’alterata gestione del personale.

 

Una condizione che certo non giova alla esigenza di accrescere la capacità produttiva di Trenitalia, sia in termini quantitativi che qualitativi, che il mercato e la clientela  richiedono in questo segmento di trasporto.

 

Nel chiedere l’indispensabile superamento di  comportamenti aziendali unilaterali, noncuranti e talvolta arroganti, e il  rispetto delle normative vigenti rinnoviamo l’invito a ristabilire corrette relazioni sindacali a tutti i livelli al fine di evitare il ricorso a più incisive e generalizzate azioni di conflitto.

         Restiamo in attesa di un rapido riscontro.

Distinti saluti

 

                                               Le Segreterie  Nazionali