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FILT/CGIL - FIT/CISL - UIL Trasporti - OR.S.A. Ferrovie - FAST Ferrovie - UGL A.F.
COMUNICATO UNITARIO
La nuova Direttiva del Ministro dei Trasporti sulla sicurezza ferroviaria rappresenta un passo determinante per la soluzione della vertenza “VACMA”.
Nella riunione tenutasi venerdì 20 ottobre u.s. presso il Ministero dei Trasporti, alla presenza dei vertici FS, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi ha illustrato i contenuti della “Direttiva sulla Sicurezza dell’esercizio ferroviario” emanata a conclusione dell’incontro. Tale documento integra e modifica profondamente la precedente Direttiva emanata sulla materia nello scorso mese di marzo, senza confronto alcuno con le OO.SS., dall’ex Ministro Pietro Lunardi. Nella Direttiva vengono sostanzialmente accolte le proposte che per lungo tempo le OO.SS. hanno sostenuto sulla questione “VACMA”.
Nel merito, la Direttiva consente al Gestore dell’Infrastruttura di proporre soluzioni che prevedano a regime (giugno 2008) la disattivazione della Funzione Vigilante su tutti i mezzi dotati di tecnologie di bordo in grado di dialogare con i sistemi di sicurezza della circolazione di cui sarà implementata, a regime, l’intera infrastruttura nazionale (ETCS-SCMT-SSC). Anche per quanto concerne la gestione del transitorio, nel documento si individua un percorso perseguibile essendo prevista sugli attuali mezzi la esclusione o la disattivazione del dispositivo Vacma.
La Direttiva giudica, inoltre, compatibile la presenza di un solo agente in cabina di guida sui mezzi attrezzati con ETCS-SCMT-SSC.
Unitariamente abbiamo evidenziato che tale questione non va intesa in modo tale da indurre il Gruppo FS e l’insieme delle Imprese Ferroviarie a scelte unilaterali sul modulo di condotta, ma essa andrà sottoposta al naturale rapporto negoziale tra le parti.
Le Segreterie Nazionali Roma, 23 ottobre 2006
Scarica la Direttiva del Ministero dei Trasporti sul Vacma (Pdf)
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