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Documento di Segreteria Generale del 12 settembre 2006
La Segreteria Generale riunita in data odierna ha valutato lo stato della vertenza, e l’insediamento dei nuovi vertici aziendali ritenuto positivo al fine di superare l’attuale situazione di stallo e di immobilismo che hanno caratterizzato l’attività di questi ultimi mesi e per poter, quindi, affrontare la grave situazione dell’Azienda.
A tal fine auspica che, nel già richiesto incontro, possano trovare adeguate risposte le questioni alla base della vertenza in atto. L’auspicio è quello di un reale rilancio di nuove relazioni industriali che, nell’ambito dell’attuale assetto societario, possano essere proficue per affrontare le questioni del trasporto ferroviario ed il superamento dell’attuale crisi industriale di Trenitalia.
L’auspicato incontro sarà utile per affrontare concretamente e definitivamente le questioni relative alla sicurezza del lavoro e della circolazione, con particolare riferimento al disgiungimento del Vacma e alla revoca dei provvedimenti di licenziamento legati alle questione della sicurezza.
La Segreteria Generale pertanto individua nella richiesta del rispetto degli accordi intercorsi con la società FS la strada maestra per pervenire ad un nuovo clima relazionale, considerando questa condizione preliminare e fondamentale per il rilancio dell’Azienda.
Al Governo, con una serie di iniziative sindacali, a partire da quella già proclamata per il prossimo 27 settembre, l’OrSA chiede di impegnarsi nella rivisitazione del Piano Generale dei Trasporti, considerando la definizione di nuove linee strategiche, il mezzo più idoneo per superare l’attuale crisi del sistema dei trasporti del paese. In questo ambito dovranno trovare adeguate soluzioni le questioni incombenti sul trasporto locale.
Riguardo alle questioni previdenziali la Segreteria Generale, mentre riconferma l’intangibilità delle attuali normative, chiede che venga affrontata la questione delle “attività usuranti” quale riconoscimento delle specificità dei diversi impegni lavorativi.
Al Ministro dei Trasporti, l’OR.S.A. , chiede il rispetto dell’intesa del 17 luglio 2006 con la quale lo stesso si è impegnato nell’immediato ad aprire un confronto sulle decisioni strategiche da adottare.
In questo ambito, l’OR.S.A. ribadisce la necessità che nell’attuale Legge Finanziaria possano trovare soluzione le questioni relative al Contratto di Programma e al Contratto di Servizio, che hanno subito ingiustificati tagli da parte del Governo nella passata legislatura.
L’OR.S.A. considera questi interventi indispensabili per dare un indirizzo risolutivo alla grave crisi finanziaria incombente in particolare sulla Società Trenitalia, soprattutto per i tagli operati sul contratto di Servizio.
Ancora, relativamente alle competenze del Ministro dei Trasporti, l’OR.S.A. chiede che vengano adottati tutti i provvedimenti utili a favorire l’applicazione degli accordi in essere in materia di sicurezza dei trasporti.
Inoltre, la Segreteria Generale, in applicazione delle normative vigenti in materia di rinnovo dei contratti collettivi decide di procedere alla disdetta del CCNL A.F. nei tempi e con le modalità previste.
La Segreteria Generale, esaminando ulteriormente le questioni che riguardano la Società FS, e quelle dell’intero sistema del trasporto ferroviario, riconferma la validità dell’irrinunciabile richiesta di Clausole Sociali regolatrici delle tutele minime dei lavoratori nel sistema ferroviario liberalizzato. In questo ambito riconferma la validità dei documenti delle assemblee nazionali unitarie RSU e considera il rilancio dell’unità di intenti e d’azione da parte di tutto il movimento sindacale ferroviario, lo strumento indispensabile per salvaguardare la sicurezza, la tutela dei diritti, i livelli occupazionali ed il reddito dei ferrovieri.
La Segreteria Generale conferma lo sciopero del 27 settembre ed invita tutte le strutture territoriali, coordinandosi con le rispettive strutture Fast-Ferrovie, al massimo impegno per la sua piena riuscita.
Roma, 12 settembre 2006
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