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Accordi con FS e Agens - Continua il confronto 

Sospeso lo sciopero nazionale 

del 3 - 4 marzo 2006

Come  previsto dall’accordo dello scorso 25 gennaio, è proseguito il confronto con il Gruppo FS e con Agens per ricercare  soluzioni  alle problematiche riguardanti i piani industriali e le  riorganizzazioni nei diversi settori di attività.

Con l’obiettivo condiviso di rafforzare la capacità produttiva del Gruppo FS e di ristabilire un sistema di corrette relazioni sindacali, si sono affrontate e risolte al momento alcune fondamentali questioni che ci consentono di valutare positivamente i primi risultati ottenuti e di proseguire il confronto.

In particolare:

• In ambito TRENITALIA  con gli accordi sottoscritti il 28 febbraio sono state finalmente concordate le ripartizioni dei servizi di condotta e di scorta delle due Direzioni Passeggeri N/I e Regionale. Le intese hanno consentito di modificare i  progetti aziendali e di ridurre  i servizi ad agente unico così come era stato unitariamente richiesto. Si attivano da subito le trattative territoriali sulle turnificazioni.

Per quanto riguarda la Manutenzione Rotabili l’azienda ha presentato un piano di azioni  con il quale assume il concreto impegno a ridurre i volumi di attività attualmente svolte all’esterno del Gruppo FS. A tale scopo, infatti, prevede un ulteriore pacchetto di assunzioni di personale.

Su questo aspetto e sul reticolo manutentivo continua la trattativa nazionale e contestualmente si attivano a livello territoriali, in 7 siti pilota,i confronti sulla riorganizzazione del lavoro, fino ad oggi negati.

• In ambito RFI, con l’accordo sottoscritto il 14 febbraio, è stata finalmente definita la nuova organizzazione del “DOTE”, risolvendo  una vicenda che si trascinava da moltissimi anni.  Inoltre è stata  programmata l’attivazione del  confronto sulla circolazione.

• Al fine di accelerare i piani di assunzioni già concordati e quelli futuri,  abbiamo definito con Agens le modalità di utilizzazione di una nuova forma di assunzione, inserendo nel Contratto delle Attività Ferroviarie l’apprendistato professionalizzante.

La nuova forma sostituisce la modalità di apprendistato già prevista all’art.18 del CCNL delle Attività Ferroviarie e introduce  condizioni decisamente più favorevoli  per i lavoratori.

Si tratta quindi di una soluzione che avvia un percorso virtuoso in materia di assunzioni e  che, pertanto, consentirà  più concrete azioni per ripianare le attuali carenze e sostenere la crescita produttiva.

Nel contempo col Gruppo FS abbiamo convenuto modalità di armonizzazione tra la vecchia e la nuova normativa consentendo effetti di maggior favore a tutti i lavoratori attualmente in posizione di apprendistato

• Per quanto riguarda la delicatissima tematica Vacma-Scmt, si sta completando la sperimentazione prevista con strumenti alternativi a quelli attualmente istallati tenendo conto di quanto insieme convenuto nel citato accordo del 25 gennaio.

I primi risultati raggiunti ci consentono, quindi, di proseguire il negoziato per affrontare le  ulteriori tematiche riguardanti  il segmento della logistica, della passeggeri, in particolare per il settore vendita e assistenza, oltre le questioni ancora aperte in Rfi, come circolazione, S.O.Tecnico, navigazione.

In funzione dei risultati citati e del prosieguo del negoziato abbiamo sospeso lo sciopero nazionale del 3-4 marzo 2006

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Roma, 2 marzo 2006