Sciopero Generale di 4 ore del 30 Novembre 2004

 

1.     NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

 

Le presenti norme tecniche sono conformi ai criteri previsti nell’accordo sui servizi minimi essenziali del 23.11.99  come modificato dagli accordi del 18.04.2001 e del 29.10.2001.

 

Tutti i ferrovieri  partecipano allo sciopero con le seguenti modalità:

 

1.1 Addetti alla circolazione treni dalle ore 09,01 alle ore 13,00 del  30 novembre 2004:

 

Personale delle stazioni : circolazione (D.M.,DC/DCO/DU, deviatori, Uffici Materiale Rotabile, appositi incaricati,   ecc.) e manovra;

-         Personale di macchina, macch.TM, primi tecnici di condotta, abilitati al TV 208;

-         Personale viaggiante e Controllori Viaggianti;

-         Capi Deposito e Capi Personale Viaggiante;

-         Turni rotativi in genere (verifica, impianti elettrici, rimesse DL,ecc.);

-         Sportelli Informazione;

-         Uffici Informazione e Call Center;

-         Uffici Assistenza e Accoglienza:

-         Turnisti Impianti fissi;

-         Personale addetto ai piazzali della Divisione Cargo

 

1.2.1        Uffici  - Impianti fissi : ultime quattro ore della prestazione lavorativa del 30 novembre     2004  salvo diversa comunicazione delle Segreterie territoriali

 

-         Uffici tutti;

-         Officine tutte (OGR,OML,OMV,IE, LAV.), esclusi turnisti e reperibili;

-         Magazzini e Collaudi;

-         Tronchi,  reparti lavori, Zone e reparti manutenzione infrastrutture, esclusi turnisti e reperibili;

-         Gestioni merci (con esclusione del personale direttamente connesso alla circolazione dei treni), centri polifunzionali , CRV, Centro Tasse, filiali;

-         Lavoratori degli impianti di cui al precedente punto 1.1 (Stazioni, Dep., PdM e PV, ecc.) che operano normalmente su turni settimanali con riposo di sabato e/o domenica (segreterie, capi impianto,istruttori di linea, CRC, casse di stazione, ecc.);

-         Scuole professionali;

-         Reparti Territoriali

-         Poli amministrativi;

-         Biglietterie: addetti alla vendita (diretta e telefonica)

-         Italferr;

-    Ferservizi

 

2.     NORME GENERALI

 

2.1.   Treni garantiti. Sono garantiti da origine a destino i treni a lunga percorrenza pubblicati da FS nell’apposito quadro dell’orario al pubblico e rientranti nella fascia oraria interessata dallo sciopero.

 

2.2.   Treni in corso di viaggio

Oltre ai treni garantiti da origine a destino di cui al precedente p.to 2.1.vanno garantiti tutti i treni che, con orario di partenza anteriore all’inizio dello sciopero, abbiano arrivo a destino entro un’ora dall’inizio dello sciopero stesso.

I treni che abbiano arrivo a destino successivamente ad un’ora dall’inizio dello sciopero e non rientrino nell’elenco di quelli garantiti di cui al p.to 2.1 sono soppressi o possono essere garantiti con limitazione di percorso alla prima stazione idoneamente attrezzata ai servizi sostitutivi e/o di conforto per i viaggiatori.

 

2.3.   Personale comandato e sostituzioni

 

I comandi vengono disposti dalla Società.

La Società può, in tutto o in parte, rinunciare ai comandi e ha facoltà di disporre anche parzialmente i comandi al personale (limitatamente ad alcuni Impianti e/o linee) in conformità ai programmi di circolazione nonché di sostituire il personale comandato.

Nella considerazione che il comando precede la cognizione dell’adesione o meno del personale allo sciopero, il personale comandato ha l’obbligo di far conoscere, ad inizio della prestazione e non prima, la sua adesione o meno all’agitazione.

Nel caso non esprima la volontà di aderire all’agitazione sarà considerato presente a tutti gli effetti. Ove manifesti, invece, tale volontà, ad esso non verranno richieste prestazioni lavorative eccedenti quelle necessarie all’effettuazione dei servizi garantiti.

In ogni caso il personale comandato dovrà presentarsi in servizio e, qualora aderente allo sciopero, potrà essere sostituito, ove possibile, prioritariamente da altro personale non scioperante, solo ad eventuale sostituzione avvenuta sarà libero.

Il personale non espressamente comandato dalla Società, qualora si presenti in servizio, è considerato non aderente allo sciopero ed è tenuto a prestare l’intera completa prestazione lavorativa nell’ambito della Direzione Compartimentale Movimento (o struttura equiparata) di appartenenza o, per turni non rotativi,nell’ambito della stessa giurisdizione territoriale e/o operativa.

Non è consentito effettuare comandi per garantire servizi al di fuori di quelli previsti nel precedente punto 2.1.

 

2.4.   Consegna chiavi

I dipendenti che hanno in consegna chiavi (materiale rotabile, merci, valori, locali, ecc.) prima di allontanarsi dal lavoro provvederanno alla consegna di quanto loro affidato all’Autorità ferroviaria eventualmente presente oppure, in mancanza di questa, alla Polfer.

In caso di assenza anche della Polfer i dipendenti consegneranno le chiavi alla persona che sarà preventivamente incaricata dalla Società FS. Qualora la consegna delle chiavi non potesse avvenire in loco, nel comunicare la disabilitazione e l’impresenziamento dell’Impianto alle persone di cui sopra, atto che esonererà da ogni responsabilità, verrà indicato anche dove sono reperibili le chiavi in busta sigillata.

 

2.5.   Turni di reperibilità

Dalle ore 9.01 alle ore 13.00 del 30 novembre 2004 tutti i turni di reperibilità dei settori della circolazione treni (movimento - assistenza - vendita - ecc.) sono sospesi.

Per gli impianti di manutenzione (IE - Lavori - TE) i turni sono sospesi durante lo sciopero escluso il caso di chiamata per intervento atto al ripristino di irregolarità della circolazione treni provocato da guasto improvviso e da cui possano derivare effetti sulla sicurezza della circolazione..

In ogni caso dalle ore 9.01 alle ore 13.00 del  30 novembre 2004 detto personale si asterrà da attività di manutenzione ordinaria.

Analogamente sono sospesi durante lo sciopero i turni del personale addetto ai carri soccorso, escluso il caso di chiamata per ripristino della circolazione treni che ne necessiti l’intervento.

 

3.     NORME PARTICOLARI

 

3.1.   STAZIONI, DC, DCO, DU.

I D.M., prima  di abbandonare il servizio, dovranno notificare la disabilitazione dell’impianto con le procedure previste dall’art.25 comma 10 R.C.T. (rientrando lo sciopero nella casistica della disabilitazione accidentale); predisporre l’itinerario per il corretto tracciato e  disporre l’impianto in regime di disabilitazione o di impresenziamento.

I D.M. addetti alle cabine dei grandi impianti, prima di abbandonare il servizio, predisporranno gli            itinerari di transito come previsto dalle norme dell’impianto, effettueranno la sua disabilitazione  e dirameranno gli appositi fonogrammi nei modi regolamentari previsti.

 Non occorre il bloccaggio dei deviatoi con fermascambi a morsa e distanziatori; per i posti aventi in consegna PL automatici, secondo le disposizioni delle FS, non occorre il bloccaggio di apertura.

I DC, i DCO e i DU devono adoperarsi per ricevere tempestivamente i fonogrammi della linea e, prima di lasciare il servizio, devono scrivere le consegne come se ci fosse il subentrante.

 

 

3.2.   P.L.

Gli addetti ai P.L., prima di lasciare il servizio, dopo il transito dell’ultimo treno, devono assolvere alla prescrizione di fare il fonogramma di “disabilitazione per sciopero” alle due stazioni limitrofe, ricevendone conferma da parte degli stessi con numero di protocollo.

Ricevuto l’”inteso”, all’ora fissata per l’inizio dello sciopero o, comunque, non oltre il transito dell’ultimo treno, abbandoneranno il posto di lavoro lasciando le sbarre aperte.

I passaggi a livello con semisbarre automatiche, secondo le disposizioni FS, non dovranno essere bloccati in apertura.

 

3.3. PdM e PdB                                                  

Per i treni in corso di viaggio alle ore 9.01 del 30 novembre 2004 valgono le norme previste al precedente p.to 2.2  delle norme tecniche.

Il PdM e PdB sono informati che il turno ruota regolarmente, quindi, al termine dello sciopero prenderà servizio il personale che in base ai turni di lavoro doveva essere in servizio alla cessazione dello sciopero, secondo le norme particolari vigenti per la ripresa del servizio.

Nei limiti consentiti dalle distanze e dai mezzi, il PdM e il PdB dovranno rientrare alla propria residenza ed al termine dello sciopero si presenteranno al proprio impianto.

Il PdM consegnerà le chiavi dei mezzi di trazione ai Capi Deposito Distributori o, in loro assenza, ai titolari degli Impianti.

Nelle stazioni le chiavi saranno invece consegnante al dirigente di servizio della stazione dopo aver provveduto, ove richiesto, al ricovero del treno all’atto dell’arrivo.

Il PdB, prima di abbandonare il servizio, dovrà consegnare eventuali valori al personale di stazione e, in sua mancanza, alla Polfer.

PdM e PdB sono esonerati dall’effettuare i tempi medi ed accessori se cadenti nell’ora di cuscinetto prima e dopo l’inizio dello sciopero.

La durata dello sciopero concorre al raggiungimento del limite massimo della prestazione giornaliera solo nel caso di abbandono treno.

 

-         3.4 Biglietterie

 

Il personale addetto ai servizi di vendita si asterrà dal lavoro nelle ultime quattro ore della propria prestazione lavorativa della mattina del 30 novembre 2004. L’abbandono del servizio avrà luogo secondo le modalità normalmente seguite in occasione del cambio turno o chiusura dell’Impianto.

 

3.5 Informazioni , Assistenza e Accoglienza

 Il personale addetto alla Informazione e all’Assistenza e Accoglienza della clientela si asterrà dal lavoro dalle ore 9.01 alle ore 13.00  del 30 novembre 2004 eccezion fatta per quello comandato.

 

3.6 Manutenzione

Il personale della manutenzione infrastruttura (I.E., Lavori) e della manutenzione rotabili addetto ad attività di  manutenzione ordinaria sciopera nelle ultime quattro ore della prestazione del  30 novembre 2004.

Il personale della manutenzione infrastruttura (IE, Lavori) impiegato in turni rotativi sciopera dalle ore 09,01 alle ore 13,00.

Il  personale inserito in turni di reperibilità sciopererà secondo le modalità previste al p.to 2.5.

 

3.7 Navi traghetto.

Saranno garantiti i servizi minimi previsti dagli accordi in materia del 23.11.1999 e del 10.03.2003 e a tale scopo le strutture sindacali territoriali interessate concorderanno con la Società FS la/le navi di comandata.

 

Messina

 

Lo sciopero per il personale navigante avrà durata dalle ore 9.01 alle ore 13.00  30 novembre 2004   con le seguenti modalità :

·        Il personale in servizio di primo turno comunicherà la propria adesione allo sciopero all’orario dell’inizio della protesta;

·        Il personale in servizio di secondo turno comunicherà la propria adesione allo sciopero all’inizio del servizio;

·        Alle navi dovrà essere garantito il rientro a Messina (sede di  armamento) per l’avvicendamento degli equipaggi;

·        Dopo tale rientro non saranno effettuate manovre di cambio approdo o di ormeggio in banchina, ne altro tipo di operazioni commerciali o di servizio. Sarà garantito lo sbarco dl carico solo se imbarcato prima dell’inizio dello sciopero;

·        Non potrà essere consentito il mantenimento del carico a bordo durante la protesta, poiché il personale di sicurezza nave non può garantire la sorveglianza del carico o il suo scarico in situazione di emergenza;

·        Sarà garantita la sicurezza nave con il personale non scioperante e, solo in assenza di questo, con personale scioperante;

·        Il nucleo di personale per la sicurezza nave concordato con l’Autorità Marittima è il seguente : 1 Com.te o Uff.Nav.. – 1 nostromo o marinaio – 2 marinai – 1 Direttore di Macchina – 1 Uff.le di macchina – 1 motorista – 1 elettricista;

·        Il nucleo di personale per la sicurezza nave per i mezzi veloci è composto da : 1 Com.te – 1 Dir.Macch. – 1 marinaio – 1 motorista.

  

       Civitavecchia :

 

         Il personale sciopererà nelle ultime quattro ore della prestazione lavorativa del 30 novembre 2004.