T.F.R.

 

"Si rende necessaria una norma per sanare una tassazione iniqua"

 

 

            Come viene tassato il TFR?  Con quale aliquota? E’ vero che dal 2004 il TFR viene tassato con l’aliquota del 23%?  Queste le domande che più frequentemente si pongono i ferrovieri che intendono andare in pensione.

 

            Per rispondere a tali quesiti, occorre innanzitutto conoscere come si calcola l’aliquota IRPEF marginale, come si determina l’importo che non concorre a formare  il reddito di riferimento e  come si ottiene la parte non imponibile e, quindi, l’importo tassabile.

 

            Bisogna partire dall’importo dell'Indennità di buonuscita determinata alla data del 31.12.1995, come risulta da comunicazione datata  31.10.1996.

 

            Tale importo, incrementato delle rivalutazioni annuali  (dal  31.12.1996 alla data di cessazione),   non concorre a determinare il reddito di riferimento nella misura di 1/3.

 

            Determinato il reddito di riferimento  (retribuzione media percepita nel periodo di servizio considerato), l’importo ottenuto si tassa come una normale retribuzione mensile, senza però applicare il No Tax Area.

 

            L’ammontare dell’IRPEF ottenuto si divide per il reddito di riferimento, quindi si divide per 100 e si ricava l’aliquota IRPEF marginale (aliquota teorica).

 

            L’imponibile si ottiene detraendo dal TFR, indicato nell’apposita casella dell’ultimo ruolino paga, il 33,333% dell'Indennità di Buonuscita, rivalutata con i criteri stabiliti con la legge 297/1982, nonché un importo pari a € 309,87 per ogni mese di servizio computato.

 

            Sulla differenza, che costituisce la parte imponibile, si applica l’aliquota IRPEF e quindi si ottiene l’importo che il sostituto d’imposta (Ferservizi per conto delle Aziende del Gruppo FS) dovrà trattenere.

 

A maggior chiarimento si fornisce il seguente esempio, riguardante un ferroviere cessato dal servizio con decorrenza 31.3.2004.

 

Importo TFR totale: €  60.324,45  -  Buonuscita al 31.12.1995 :    38.328,41

 

Importo della rivalutazione annuale della Buonuscita : €  7.436,34  -  TFR accantonato negli anni dal 1996 al  31.3.2004 , comprensivo della rivalutazione annuale: 14.559,70.

 

Mesi  computati alla data del 31.12.1995 :  314  -   Mesi TFR : 99  = Totale  mesi 413

Importo del periodo di riferimento: 60.324,45 /  413 x  12   = €  1.752,77

 

Calcolo aliquota IRPEF -     1.752,77*29%-75 = €  433,30;    433,30/1752,77 = 24,72% (aliquota marginale).

 

Imponibile :    60.324,45/3*2 =  € 40.216,30 - € 309,87/12  x 413 = 29.559,61 x  24,72% = € 7.305,16, mentre con la precedente normativa l’aliquota sarebbe stata pari al 23,16% e la ritenuta pari a € 6.486,01, con un aggravio di €  459,15

           

Dividendo l’imposta ricavata (€ 7.305,16) per    60.324,45, si ottiene l’aliquota  effettiva applicata, che risulta pari al 12,11%, invece dell’11,35%.

 

            Comunque la tassazione è superiore a quella applicata sino al 31.12.2002 di circa il 12 – 13 %. Auspichiamo che, con la prossima riforma dell’IRPEF, la norma sia modificata, applicando anche per la tassazione del TFR la No Tax Area, come per la tassazione delle retribuzioni e delle pensioni.

 

 

Roma, 11/05/2004

 

                                                                                              Giustino Di Nallo