INFORMATIVA

del 4 giugno 2004

In data odierna si è svolto il previsto incontro con l’Amministratore Delegato Ing. Elio Catania.

 

La delegazione dell’OR.S.A. - ferrovie ha rappresentato la situazione esistente sul versante del lavoro. In particolare ha sottolineato la pressante esigenza di una concreta e marcata discontinuità nella gestione, al fine di valorizzare le risorse umane interne all’azienda, a partire dalle più alte professionalità.

 

La delegazione ha inoltre rappresentato con forza la necessità di mantenere un quadro societario unitario, partendo dalla problematica della Cargo, ramo da rafforzare nell’ambito di un unico soggetto societario, impresa da sviluppare e strutturare, anche, sul versante della logistica integrata, affermando inoltre la propria contrarietà ad ogni ipotesi di scorporo di RFI.

 

La nostra organizzazione ha inoltre esposto al neo amministratore delegato la propria posizione sul CCNL del 16 aprile 2003, manifestando la non compatibilità dello stesso con l’esigenze del lavoro e della produzione, sottolineando altresì l’indispensabilità di clausole sociali, in ordine all’efficacia vincolante del CCNL delle imprese di trasporto e ai livelli occupazionali.

 

Nel corso dell’incontro, la delegazione ha posto in rilievo alcuni fondamentali aspetti del rapporto di lavoro, tali da compromettere la fiducia e la tranquillità del personale; in particolare  il distorto esercizio del potere disciplinare da parte di alcune componenti dell’azienda (in particolare di Trenitalia) il cui utilizzo ha ormai assunto proporzioni e modalità non compatibili con una “normale” relazione tra impresa e lavoratore.

 

Sul versante della sicurezza dell’esercizio l’OR.S.A. ha poi evidenziato, da un lato il progressivo e preoccupante allentamento dei controlli nelle manutenzioni infrastrutturali, dall’altro, consegnando all’Amministratore Delegato gli studi svolti dall’Università di Tor Vergata, che dimostrano la dannosità del meccanismo VACMA, ha sottolineato come quest’ultimo sia da considerarsi tutt’altro che uno strumento d‘innovazione tecnologica, ma un vero e proprio regresso “tecnologico” sia sul versante della salute del lavoratore sia sulla sicurezza dell’esercizio.

 

L’Amministratore Delegato, dopo aver sottolineato la necessità di valorizzare le risorse umane, in una grande impresa come FS, in cui il fattore sicurezza assume massima rilevanza, proprio perché primaria esigenza del cliente, ha convenuto sull’indispensabilità di porre rimedio ad eventuali situazioni di squilibrio tali da pregiudicare un efficiente e costruttivo sistema relazionale.

 

L’Amministratore Delegato ha invitato FS a riprendere incontri con l’OR.S.A. , al fine di giungere quanto prima ad una soluzione positiva dei problemi posti dall’OR.S.A. . In questo senso Confindustria ed Agens si sono già attivati e la prossima settimana riprenderanno gli approfondimenti sui temi evidenziati.

La Segreteria Generale