Roma, 26 marzo 2004.

RELAZIONE MOZIONE FINALE

In occasione dell'inizio dei lavori congressuali, coincidenti con i funerali ufficiali delle vittime del terrorismo in Spagna, la Commissione Mozione Finale, esprime a nome di tutta l' assemblea, la solidarietà innanzitutto ai famigliari delle vittime e ai ferrovieri della RENFE e a tutto il popolo spagnolo e condanna ogni forma di terrorismo.

Dall'assise congressuale, dalla relazione del Segr. SAPIE e dall'intervento del Segr. Generale ORSA, è emersa con ancor più convinzione l' esigenza prioritaria di un meccanismo di regole che rendano il CCNL vincolante per tutte le imprese operanti in ambito ferroviario, in modo tale che il datore di lavoro non possa agire con discrezionalità personale sia in merito all'aspetto economico che di tutela. Detta tutela, assente nel CCNL nei confronti dei lavoratori con elevata professionalità e dei quadri ora insigniti della individuazione di "responsabile", pertanto è da noi rivendicata.

IL CCNL firmato da CGL CISL  UIL UGL ha mortificato e penalizzato la figura intermedia posta tra l’operatore della manutenzione ed il capo tecnico quale era il 1° tecnico di manutenzione, egli assolveva al compito fondamentale di preposto; l’attuale contratto ha accorpato in una sola area e quindi di fatto soppresso. Viste le sempre più pressanti assunzioni di responsabilità è necessario che la parte contrattuale inerente tale figura venga al più presto rivisitata.

L 'assemblea congressuale, prende atto della inadeguatezza di alcuni articoli contrattuali tra i quali l'art. 67 riguardante il salario professionale. Detto articolo non riconosce un congruo compenso legato alle competenze professionali, agli incarichi ed all’estensione del territorio nel quale si svolge il processo lavorativo, inoltre si ribadisce l'importanza della formazione continua tesa all'apprendimento delle conoscenze specialistiche. Si rivendica la copertura del posto, ove non coperto, del Capo Tecnico Operativo e si conferma la richiesta già espressa, alla Dirigenza RFI, della figura dell'aggiunto di reparto nei reparti di esercizio specialistici.

L'attuazione delle procedure di certificazione di qualità, ISO 9000, e le operazioni di immissione/elaborazione dati si sistema Inrete 2000, esige la presenza di una figura qualificata quale il Capo Tecnico, che espleti tali compiti e carichi di lavoro, come ausilio al Capo Impianto.

Con l'aumento della territorialità delle Zone/Tronchi emerge la probabilità dell'errore umano, pertanto necessita l'estensione della tutela legale. La diluizione dei cantieri meccanizzati IE e Lavori, nei reparti di esercizio di prossima costituzione, necessita di una dotazione congrua. Allorquando questa fosse deficiente di mezzi (vedi CCNL '96-'99 allegato 1 e 2  della parte specifica ASA Rete) necessita di tempestiva fornitura al fine di incrementare le attività di rinnovoe la conseguente produttività delle Unità.

Viene ribadita la conservazione delle attività proprie di officina, all'interno dei Compartimenti.

Dal dibattito sono emerse differenze di conoscenze e dei relativi comportamenti dei quadri sindacali nei confronti delle normative vigenti in FS, pertanto si rende necessaria l'istituzione di corsi per detti quadri, per le RSU e le RLS.

L 'assemblea, oltre a manifestare il dissenso su questo CCNL in parti colar modo nei confronti degli art. II e art. 13, auspica l'assunzione delle modifiche espresse dall'ORSA e condivise dal SAPIE, per poter giungere alla firma, firma che di fatto ci porterebbe al tavolo delle trattative come parte attiva quale Sindacato indispensabile per tutelare e rappresentare al meglio i lavoratori delle Infrastrutture.

 

La commissione Mozione Finale