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| Roma,
      4 novembre 2003 Prot.:
      306/SG/OR.S.A.  Spett.le
      Ufficio di Vigilanza  Ministero
      dei trasporti e dell’Infrastrutture Roma
       Spett.le
      TRENITALIA  Roma Spett.le
      Divisione Passeggeri Roma Spett.le
      Divisione Trasporto Regionale  Roma
       Spett.le
      Divisione Cargo Roma
       Oggetto:
      ritiro e aggiornamento delle pubblicazioni di servizio PdM/PdB   La
      scrivente OS denuncia la carenza sempre più marcata di corsi di
      aggiornamento professionale.  Da tempo il
      personale fronteggia con mezzi propri una cronica carenza rispetto agli
      obblighi inerenti l’aggiornamento professionale in materia di variazioni
      normative e regolamentari compreso l’aggiornamento delle pubblicazioni
      di servizio e la comprensione delle norme o delle variazioni delle stesse
      di nuova introduzione. Da anni non sono rispettati neppure i minimi
      contrattualmente previsti in materia di corsi di aggiornamento
      professionale (5 giornate anno) che si svolgono in modo sporadico e
      comunque difforme sul territorio nazionale costringendo il personale ad
      operare in condizioni inadeguate a garantire la qualità e la sicurezza
      del servizio ferroviario.   L’attuale
      fase (sicuramente non di breve durata) di profondi cambiamenti
      organizzativi e infrastrutturali e le conseguenti numerose e voluminose
      modifiche, disposte dal Gestore dell’Infrastruttura (RFI) e dalle
      imprese ferroviarie, hanno reso insostenibile la già critica situazione
      dilatando enormemente i tempi necessari per l’attività di aggiornamento
      delle pubblicazioni di servizio e per la comprensione certa delle
      modifiche stesse. Attività fondamentali da svolgere con l’ausilio ed il
      contributo del personale abilitato alla formazione del personale e in
      tempi che devono essere compresi nell’orario di lavoro.   Le
      imprese ferroviarie sono chiamate al mantenimento e al continuo
      aggiornamento del personale, infatti, la parte II punto 8.5 della
      Disposizione n° 7/2000 della Divisione Infrastruttura, oggi denominata
      RFI, recita: “…omissis…è
      responsabilità delle Divisioni/Imprese curare e verificare che il
      personale dipendente abbia: -                     
      Ritirato le variazioni normative; -                     
      Compreso le norme o variazioni introdotte; -                     
      Aggiornato le pubblicazioni ……..omissis…”   La
      Comunicazione per il Certificato di Sicurezza (CCS) n° 6/2001 di
      Trenitalia, recependo la disposizione suddetta, elude il problema della
      conseguente organizzazione del lavoro, soprattutto del PdM/PdB (personale
      che svolge mansioni di sicurezza), relativa al ritiro e
      all’aggiornamento di cui all’oggetto scaricandone le conseguenze sul
      personale costretto ad utilizzare il proprio tempo libero per ritirare e
      aggiornare le pubblicazioni di servizio, comunque necessarie per il
      corretto svolgimento del proprio lavoro.    Si
      invita quindi a predisporre precisi e regolati flussi
      informativi/formativi da espletare in aula, durante l’orario di lavoro,
      con l’ausilio del personale abilitato alla formazione, atti a garantire
      un corretto aggiornamento del personale suddetto per quanto concerne gli
      obblighi previsti della parte II punto 8.5 della Disposizione n° 7/2000
      della Divisione Infrastruttura, oggi denominata RFI. In mancanza di riscontro e perdurando l’inadempiente comportamento aziendale, il personale non si riterrà responsabile di alcun disservizio per il mancato ritiro delle circolari/disposizioni e per l’aggiornamento delle pubblicazioni di servizio . Distinti saluti Il
      Segretario Generale    (Armando Romeo) |