COMUNICATO DEL 15 OTTOBRE 2003

 

La Legge di Bilancio per l’esercizio finanziario relativo all’anno 2004 e pluriennale per il triennio 2004 – 2006 inizia oggi il suo iter parlamentare che contempla la prima lettura presso il Senato della Repubblica.

La V° Commissione Permanente ( bilancio ) dà il via all’esame congiunto ed al dibattito preliminare.

Tra gli “atti politicamente dovuti” è previsto uno stanziamento finalizzato alla copertura della legge inerente la vigenza triennale dei contratti di lavoro dei ferrovieri.

-         tre legislature;

-         tredici proposte di legge alla Camera ed altrettanti al Senato;

-         oltre cinquanta sedute delle Commissioni Permanenti preposte solo nel corso dell’attuale legislatura;

-         un testo unificato predisposto dalla XI° Commissione Lavoro della Camera ed approvato alla unanimità da tutti i suoi componenti;

-         pareri favorevoli unanimi delle Commissioni Affari Costituzionali, Giustizia, Bilancio, Trasporti  della Camera;

-         stanziamenti più volte previsti ma poi dirottati su altri provvedimenti di spesa nel corso degli anni 2002 – 2003;

-         ripetuti ordini del giorno fatti propri dai Governi che si sono susseguiti;

-         reiterati impegni della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Queste sono solo alcune delle motivazioni che hanno indotto il S.A.PENS. a presentare, per il tramite del Senatore Amedeo Ciccanti ( UDC ) un emendamento all’articolo 44 dell’articolato ed al decretone.

L’emendamento ripropone il testo unificato già approvato alla unanimità in Commissione Lavoro ed ha lo scopo di diventare Legge dello Stato, entrando  immediatamente in vigore, qualora approvato contestualmente alla Finanziaria così come è nelle nostre intenzioni.  

Il Sindacato Autonomo Pensionati auspica una convergenza di tutte le forze politiche e del Governo in particolare sull’emendamento presentato e si sta adoperando in tal senso.

Nei prossimi giorni si andrà alla verifica della reale volontà di risoluzione della problematica da parte di tutte le componenti interessate.

Fine del comunicato.