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COMUNICATO STAMPA
12 OTTOBRE 2003 – ORE 12,30Ferrovie, alta l’adesione allo sciopero Prosegue
l’altissima adesione alla protesta da parte dei ferrovieri. Anche
questa mattina, infatti, il quadro delle partenze nelle stazioni ed il
numero limitatissimo di treni effettuati, hanno con estrema evidenza
dimostrato come, ancora una volta, le rassicurazioni diffuse da F.S. si
siano rivelate illusorie e dannose per gli utenti del servizio
ferroviario. Infatti
si è verificato il blocco totale della circolazione merci ed i treni
viaggiatori circolanti sono quelli previsti dall’orario ufficiale
(allegato G, treni garantiti in caso di sciopero). L’adesione
allo sciopero è stata massiccia, anche in mattinata si è attestata
all’85% del personale addetto alla circolazione, con molte realtà
ben oltre il 90%.L’alta adesione alla protesta è motivata
dall’importanza delle argomentazioni poste a base della lotta: regole
sulla sicurezza del trasporto ferroviario, certezze di applicazione di un
unico, vincolante contratto di lavoro ed il conseguimento della
“clausola sociale”. Le
cifre fornite da FS sono completamente contraddette dalla cruda realtà
osservabile nelle stazioni dove, esclusi i treni garantiti dei servizi
minimi, la circolazione è praticamente azzerata. Questa
guerra delle cifre, attuata da FS, non modifica la realtà e finisce
purtroppo per ritorcersi contro quei pochi e incolpevoli viaggiatori che
si recano nelle stazioni e contrariamente alle informazioni fornite non
trovano i treni promessi dai
comunicati stampa delle FS: L’OrSA
auspica che il governo, l’Azienda F.S. e Confindustria nei prossimi
giorni attivino azioni positive per la composizione della complessa
vertenza e conferma che mercoledì 15 p.v. si riunirà la Segreteria Generale per valutare
l’esito dello sciopero. Ovviamente
se si dovesse ancora verificare il disinteresse delle controparti è
facilmente prevedibile il ricorso a nuove azioni sindacali.
LA SEGRETERIA GENERALE |