MODULO PER RIFIUTARE L'UTILIZZO

DEL DISPOSITIVO "VACMA"

Il sottoscritto …………………………………………………………………………………. macchinista in servizio presso l’impianto ………………………………………………….., Ribadisce che l’applicazione del dispositivo VACMA determina ulteriori danni alla salute perché si verifica un aumento delle condizioni di costrittività posturale e la ripetitività dei movimenti provoca danni ai distretti articolari maggiormente impegnati, in particolare sull’intera colonna vertebrale e sulla muscolatura dell’arto continuamente impegnata ad esercitare pressione.

Sottolinea che l’apparecchiatura pone il Macchinista sotto un costante ed inutile disturbo e determina distrazioni, equivoci e stress; tutto ciò senza fornire alcuna garanzia.

Infatti, vengono richieste reazioni dinamiche a tempo che, a differenza della ripetizione dei segnali in macchina, sono scollegate dalle condizioni di circolazione, inducendo così risposte per “riflesso condizionato”, che non verificano la condizione vigile del Macchinista. L’apparecchiatura può risultare utile ad accademiche o giuridiche dimostrazioni di veglia del Macchinista che, in caso di errore, servono ad addossargli ogni responsabilità prescindendo dalla gravosità dei turni di lavoro effettuati e quindi, dalla sua condizione psico-fisica.

La funzione che attualmente svolge il Personale di Macchina prevede gia un complesso ed esasperante sistema di obblighi, di controlli, di conoscenze, di competenze e di possibili interventi non tipici della mansione, pertanto senza una tecnologia idonea realmente efficace e, soprattutto, senza un mansionario adeguato, dichiara di non poter sopperire ad un sistema di esercizio che fonda la garanzia della sicurezza sull’erroneo presupposto che il Macchinista non possa sbagliare.

Chiarisco, infine, che la mia partecipazione a corsi di istruzione o il coinvolgimento in interventi “formativi” in esercizio non vanno in alcun modo intesi come accettazione all’uso del Vigilante, anche perché non possono che confermare le ragioni da me espresse.

Per quanto sopra e venuto a conoscenza degli sviluppi riguardanti l’utilizzo dell’apparecchio Vigilante, aderendo alle indicazioni sindacali in atto, comunica che non attiverà tale dispositivo e che, nei servizi definiti ad Agente Unico, non farà allontanare dalla cabina di guida il Capotreno  l’Agente abilitato che affianca il Macchinista e declina ogni responsabilità su ritardi e disservizi conseguenti a tale comportamento.