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COMUNICATO STAMPAdel
22 febbraio 2003 – ore 24.00
Lo
sciopero dei ferrovieri iniziato alle ore 21.00 ha determinato, trascorsa
l’ora cd di cuscinetto, la
paralisi pressoché totale della circolazione dei treni. Le
percentuali di personale che ha aderito allo sciopero raggiungono in
questa occasione si sono rivelate in aumento di circa 4 punti percentuali,
con punte del 100% in talune realtà regionali, con una media
sull’intero territorio nazionale, per quanto riguarda il turno notturno
pari all’84% circa. La
massiccia partecipazione dell’intera categoria dei ferrovieri alla
protesta indetta dall’OR.S.A. , testimonia ancora una volta la
determinazione dei lavoratori a sostenere le rivendicazioni alla base
della vertenza in atto ed a respingere i tentativi delle controparti
datoriali di peggiorare le loro condizioni di lavoro e retributive. I
ferrovieri continuano ad essere fermamente convinti della necessità di
lottare per conseguire le “clausole sociali” e per regole che
salvaguardino la sicurezza del trasporto ferroviario e la certezza
dell’applicazione di un unico contratto vincolante per tutte le società
di trasporto operanti sul territorio italiano; per ottenere un contratto
collettivo che garantisca le normative e le tutele oggi esistenti, in
particolare in materia di orario di lavoro, così strettamente connesso
alla sicurezza del servizio, e riconosca il giusto recupero salariale
sulle retribuzioni bloccate da circa sette anni. La
Segreteria Generale
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