Comunicato del 19 luglio 2002

In occasione degli scioperi delle altre OO.SS., per un fatto di stile, non siamo soliti esprimere giudizi.

Poiché molti lavoratori ci chiedono perché lo sciopero del 25/26 luglio è stato proclamato dai soli Confederali e se non fosse il caso invece di una proclamazione di sciopero che vedesse impegnati tutti i Sindacati delle Ferrovie, OR.S.A. compresa, imponendo così una svolta sull’andamento del negoziato contrattuale, ci sentiamo obbligati in questo momento, per un atto di chiarezza, ad argomentare la nostra posizione.

   

   Da tempo l’OR.S.A. sostiene la necessità di arrivare ad uno sciopero unitario delle OO.SS. dei ferrovieri,  per  spostare significativamente la bilancia dei rapporti di forza a favore dei lavoratori, affermandone finalmente il diritto ad avere:

  

    ·        un Contratto Collettivo delle Attività Ferroviarie;

    ·        una Clausola Sociale che lo renda vincolante per le Imprese;

    ·        il recupero del potere d’acquisto dei salari e delle competenze accessorie fermi ormai da troppo tempo.

  

   Naturalmente questo auspicabile momento di unità passa attraverso la condivisione di comuni obiettivi.

   Ad oggi tutto ciò non è avvenuto, anzi i tentativi di parlare di  contenuti del CCNL sono andati a vuoto e le trattative continuano a svolgersi con Confindustria e con le FS su tavoli separati.

  

   Oggi le cose non sono cambiate, infatti i sindacati che chiamano i ferrovieri a scioperare, non offrono alla categoria un quadro rivendicativo, limitandosi genericamente a chiedere alla controparte spazi negoziali.

   In altre parole si chiede ai lavoratori una cambiale in bianco su una vertenza contrattuale complessa e piena di insidie.

  

   L‘OR.S.A. non ha cambiato opinione; serve una mobilitazione compatta di tutti i ferrovieri, ma preceduta da una capillare informazione ai lavoratori a sostegno di obiettivi condivisi.

   In particolare:

  

   -         orario di lavoro;

   -         inquadramento del personale;

   -         salari e tutele specifiche;

 

   Se il negoziato prima della pausa estiva, non avrà dato risposte positive su queste materie, l’OR.S.A. ha già assunto la decisione di avviare informazione e mobilitazione dei ferrovieri.

  

                                                                         La Segreteria Generale OR.S.A. Ferrovie