Roma, 19 aprile 2002 SCIOPERO Oggetto: Proclamazione ulteriore azione di sciopero generale
dei ferrovieri. La scrivente O.S., preso atto del persistente stallo della vertenza sul CCNL dei ferrovieri rispetto alle posizioni espresse dalla Agens/Confindustria e dalla Società FS s.p.a., che continuano a perorare la riduzione del 18-20 % del costo del lavoro e la novazione del CCNL dei ferrovieri venuto a scadenza il 31.12.99; in considerazione dell’introduzione di un doppio regime contrattuale da cui scaturirebbero notevoli arretramenti rispetto le attuali tutele contrattuali; considerate le recenti controproposte di parte datoriale che di fatto disarticolano il contratto dei ferrovieri aggravandone le condizioni economiche e di lavoro ignorando le direttive del Ministro dei Trasporti scaturenti dal verbale d’incontro dell’8 giugno 2000 e dagli accordi del 2 e 10 ottobre 2001 e dal più recente Piano Generale dei Trasporti; contro la delega al Governo su riforma previdenziale e modifica dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori; VISTO - il calendario riepilogativo degli scioperi appositamente richiesto all’Osservatorio sui conflitti sindacali nel settore trasporti, aggiornato alla data odierna, ed in considerazione dell’infruttuoso protrarsi del negoziato con la Società F.S.; - la nota n. 4122 del 17 aprile 2002 dell’Ufficio Relazioni Industriali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti concernente le franchigie elettorali; PROCLAMA l’ulteriore azione di sciopero nazionale generale dei ferrovieri di 24 ore, dalle ore 21.00 del giorno 18.05.2002 (sabato) alle ore 21.00 del giorno 19.05.2002 (domenica), per la circolazione e attività strumentali e complementari, e per l’intera giornata lavorativa di lunedì 20.05.2002 per il restante personale, nel rispetto della legge 146/90 delle deliberazioni della Commissione di Garanzia, secondo le modalità appresso indicate. Il personale F.S addetto
alla circolazione treni (PdM, PdB, Capi Stazione, addetti ai deviatoi e alla
manovra, verifica, manutenzione corrente, ecc.) e quello addetto alle attività
strumentali o complementari si asterrà dalla prestazione lavorativa dalle ore
21.00 del giorno 18.05.2002 (sabato) alle ore 21.00 del giorno 19.05.2002
(domenica) salvo quanto di seguito esposto a partire dalle ore 17.59 della
giornata di domenica 19.05.2002. Il restante personale si
asterrà dal lavoro per l’intera giornata lavorativa del 20.05.2002. Per le norme tecniche dello sciopero, il personale addetto alla circolazione treni si atterrà a quanto previsto dal punto 4.2.4 dell’accordo sui servizi minimi del 23/11/1999, giudicato idoneo dalla Commissione di Garanzia con delibera n. 00/45 del 3/2/2000, punto 9, così come modificato dal punto 3 del “considerato” della delibera, della medesima Commissione, del 29/11/2001. Pertanto
dalle ore 21.00 del giorno 18.05.2002 (sabato) alle ore 21.00 del giorno
19.05.2002 (domenica), le prestazioni assicurate saranno esclusivamente quelle
consistenti nel condurre i treni in corso di viaggio a destino, o, in subordine,
alla prima stazione idonea attrezzata ai servizi di conforto per i viaggiatori,
nell’ambito di sessanta minuti dall’inizio dello sciopero, secondo quanto
previsto al punto 4.2.2 a) del citato accordo del 23/11/1999 (ossia verranno
garantiti i treni con orario di partenza anteriore all’inizio dello sciopero
che arrivino a destino entro un’ora dall’inizio dello sciopero stesso). Ove ciò non fosse
possibile i treni verranno soppressi all’origine. A partire dalle ore
17.59 di domenica 19.05.2002 verrà garantita l’abilitazione delle sole
stazioni interessate dalla circolazione dei treni garantiti previsti in
occasione di scioperi festivi. A tal fine la ripresa
del servizio alle ore 17.59 sarà garantito dal personale di stazione e di
assistenza in turno pomeridiano che, ove scioperante, inizierà il servizio
alle ore 17.59.
La Segreteria Generale Armando Romeo |