Roma, 27 febbraio 2002
SCIOPERO dalle ore 21:00 del 2 marzo alle
ore 21:00 del 3
marzo 2002 (il
personale degli uffici, delle officine e degli impianti fissi sciopera
l’intera giornata lavorativa del 4 marzo 2002) Lo sciopero degli addetti alla circolazione sarà effettuato senza servizi minimi, fatta eccezione per i 43 treni in allegato (a partire dalle ore 18.00 di domenica 3 marzo) imposti dalla delibera 01/148 del 29/11/2001 della Commissione di Garanzia. ·
Per la
clausola sociale che renda il CCNL di sistema vincolante per le imprese
ferroviarie; ·
Per un
CCNL dignitoso che garantisca le retribuzioni, anche in termini reali,
rispetti le esigenze dei lavoratori e rafforzi i livelli di sicurezza; ·
A
sostegno della vertenza dei lavoratori degli appalti ferroviari; ·
Contro la
modifica dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori.
La Segreteria Generale
Indicazioni comportamentali suggerite al personale sulla base della Delibera della Commissione di Garanzia 01/148 del 29/11/2001, a tutt’oggi in vigore, che prevede il c.d. sciopero libero (ossia senza servizi da garantire) dalle ore 21.00 del sabato alle ore 21.00 della domenica. Nel periodo di sciopero libero non potrà essere fatto alcun comando al personale ferroviario dalla Dirigenza di FS. In base alla citata delibera 01/148 della Commissione di Garanzia, a partire dalle ore 17.59 della giornata di domenica 3 marzo il personale scioperante, ove di turno, si presenterà in servizio per l’abilitazione delle sole linee dell’ allegato elenco e dovrà garantire esclusivamente l’effettuazione dei 43 (quarantatre) treni di cui all’allegato medesimo. I
treni viaggiatori in corso di viaggio, con orario di partenza anteriore
all’inizio dello sciopero, vanno condotti a destino qualora l’arrivo
sia previsto entro un’ora dall’inizio dello sciopero stesso. I treni viaggiatori che abbiano arrivo a destino
successivamente ad un’ora dall’inizio dello sciopero saranno soppressi
ma potranno essere effettuati con limitazione di percorso alla prima
stazione idoneamente attrezzata ai servizi sostitutivi e/o di conforto per
i viaggiatori, sempre nell’ambito di 60 minuti dall’inizio dello
sciopero. Stazioni, DC, DCO, DU I D.M. e gli appositi incaricati, dopo il transito dell’ultimo treno precedente l’inizio dello sciopero ( ore 21.00 di sabato, ovvero entro le ore 22.00 qualora si renda necessario il ricovero o il transito di treni nell’ora di cuscinetto) prima di abbandonare il servizio, devono ricevere regolare fonogramma d’inteso per la disabilitazione del servizio nei modi regolamentari, disponendo gli scambi per il corretto tracciato. Non occorre il bloccaggio dei deviatoi con morsetti e distanziatori. Per i posti aventi in consegna P.L. automatici non occorre il bloccaggio di apertura secondo quanto disposto dai regolamenti. I DC – DCO devono adoperarsi per ricevere
tempestivamente i fonogrammi dalla linea e prima di lasciare il servizio
devono effettuare le consegne come se ci fosse il subentrante. Il personale indicato in turno per la notte 2–3
marzo e per la mattina del giorno 3 non si presenterà in servizio. Pertanto, poiché dalle ore 21.00 del giorno 2
(sabato) alle ore 18.00 del giorno 3(domenica) non dovranno essere
garantiti treni (neanche quelli a lunga percorrenza previsti dal quadro G
dell’orario ufficiale), il personale alle ore 21.00 di sabato 2 marzo,
ovvero dopo aver fatto passare gli eventuali treni nell’ora di
cuscinetto, disabiliterà la Stazione come da regolamento, chiuderà i
locali dell’impianto in caso d’impresenziamento e consegnerà le
chiavi alla locale Polfer, ovvero, in mancanza, al più vicino Comando di
Pubblica Sicurezza, oppure, ove anche questo non sia possibile, lasciando
precise indicazioni sull’impianto circa il luogo in cui le chiavi stesse
sono reperibili (ad esempio la propria residenza). I D.M./DCO (o altro personale della
circolazione di stazione) di turno nel pomeriggio del giorno 3 marzo sulle
linee e negli impianti interessati dall’effettuazione dei treni di cui
all’allegato elenco, si presenteranno in servizio alle ore 17.59 e
garantiranno esclusivamente la circolazione di detti treni. I D.M./DCO (o altro personale della
circolazione di stazione) di turno nel pomeriggio del giorno 3 marzo sulle
linee e negli impianti non interessati
dall’effettuazione dei treni di cui all’allegato elenco, non si
presenteranno in servizio. I D.M. (o altro personale della circolazione di stazione) che svolgano turni anomali, il cui termine prestazione, nella giornata di domenica 3 marzo, sia fissato oltre l’ora di cuscinetto (ore 22.00), dovranno presentarsi in servizio alle ore 21.00 per la ripresa della circolazione. Passaggi a Livello Gli addetti ai P.L., prima di lasciare il servizio,
dopo il transito dell’ultimo treno, devono diramare il fonogramma di
“disabilitazione per sciopero” alle due stazioni limitrofe,
ricevendone conferma da parte degli stessi con numero di protocollo. Ricevuto l’“inteso”, all’ora fissata per
l’inizio dello sciopero, comunque, non oltre il transito dell’ultimo
treno, abbandoneranno il posto di lavoro lasciando le sbarre aperte. I passaggi a livello con semi sbarre automatiche,
secondo le disposizioni FS, non dovranno essere bloccati in apertura. Gli
addetti ai P.L. delle linee interessate alla circolazione dei treni di cui
all’allegato elenco riprenderanno il servizio alle ore 17.59 del 3
marzo. Biglietterie Il personale addetto ai servizi di vendita, ad
eccezione di quello di cui al successivo capoverso, si asterrà dal lavoro
dalle ore 21.00 del 2 marzo alle ore 21.00 del 3 marzo. L’abbandono del
servizio avrà luogo secondo le modalità normalmente seguite in occasione
del cambio turno o chiusura dell’Impianto. Il personale delle
biglietterie dell’intera rete nazionale riprenderà comunque il servizio
alle ore 21.00 del 3 marzo a prescindere dalla garanzia dei treni di cui
all’allegato elenco. Il personale del settore che opera normalmente su
turni settimanali con riposo di sabato e domenica e non sia direttamente
addetto ai servizi di vendita, sciopera l’intera giornata del 4 marzo Informazioni, Assistenza e Accoglienza. Il personale addetto all’Informazione,
all’Assistenza e Accoglienza della clientela si asterrà dal lavoro
dalle ore 21.00 del 2 marzo alle ore 21.00 del 3 marzo. Il personale appartenente alla struttura
“Assistenza a terra” delle stazioni interessate all’effettuazione
dei treni di cui all’allegato elenco garantirà il servizio a partire
dalle ore 17.59 del 3 marzo. Il personale del settore che opera normalmente su
turni settimanali con riposo di sabato e domenica e non sia direttamente
addetto ai servizi di informazione, assistenza e accoglienza, sciopera
l’intera giornata del 4 marzo. Cantieri notturni. Il personale della manutenzione infrastrutture
inserito in turni programmati di attività notturna non si presenterà per
l’eventuale prestazione notturna programmata 2 su 3 marzo. Manutenzione Il personale della Manutenzione Infrastruttura
( IE – Lavori) e della Manutenzione Rotabili addetto ad attività di
manutenzione ordinaria sciopera l’intera giornata del 4 marzo. Qualora detto personale sia inserito in turni
di reperibilità sciopererà secondo le modalità di seguito indicate. Se,
invece, è inserito in turni rotativi sciopererà dalle ore 21.00
del 2 marzo alle ore 21.00 del 3 marzo, riprendendo poi il servizio
secondo il normale turno di lavoro. Turni di
reperibilità
Dalle ore 21.00 del 2 marzo alle ore 21.00 del 3
marzo tutti i turni di reperibilità dei settori della circolazione treni
(movimento – assistenza – vendita ecc.) sono sospesi; nelle linee e
negli impianti interessati dalla circolazione dei treni di cui
all’allegato elenco la sospensione avrà termine alle ore 17.59 del 3
marzo. Per gli impianti di manutenzione infrastrutture (IE
– Lavori – TE) i turni di reperibilità sono sospesi dalle ore 21del 2
marzo alle ore 21 del 3 marzo; nelle linee e negli impianti interessati
dalla circolazione dei treni di cui all’allegato elenco la sospensione
avrà termine alle ore 17.59 del 3 marzo. In
ogni caso detto personale non rispetterà eventuali comandi, anche
preventivi, se le prestazioni interessano il periodo compreso fra le ore
21 del 2 marzo e le ore 21 del 3 marzo. Analogamente sono sospesi dalle ore 21 del 2
marzo alle ore 21 del 3 marzo i turni di reperibilità del personale
addetto ai carri soccorso; nelle linee e negli impianti interessati
dalla circolazione dei treni di cui all’allegato elenco la sospensione
avrà termine alle ore 17.59 del 3 marzo. Nello stesso periodo, detto personale non
rispetterà eventuali comandi diretti all’espletamento di qualsiasi
attività di manutenzione ordinaria. Presenziamento dei posti Pilota di Telecomando TE e
DOTE. 1-
La designazione degli agenti da impegnare per il presenziamento avviene
secondo il turno di servizio; 2-
Il numero degli agenti da designare per ciascun turno di presenziamento
viene fissato in due unità dovendo gli stessi assicurare i soli
interventi per motivi di sicurezza; 3-
Essendo il presenziamento attuato solo per motivi di sicurezza, il
personale presenziante ha unicamente l’obbligo di togliere tensione in
caso di pericolo o avarie segnalate sia dalle apparecchiature di allarme e
protezione, che direttamente dal personale
ferroviario o da terzi. Lo stesso personale presenziante, dopo la tolta
tensione o l’intervento automatico delle protezioni, dovrà sezionare la
tratta interessata dal pericolo o dal guasto con gli strumenti a sua
disposizione ed informare il centro operativo compartimentale o altra
autorità preposta, nonché richiedere direttamente quanto occorresse,
l’intervento degli agenti di pubblica sicurezza e pronto intervento
esterni all’ente FS (polizia di stato, vigili del fuoco, pronto
soccorso, ecc.). 4-
Ribadito che il presenziamento si effettua unicamente per garantire la
sicurezza delle persone e tutelare l’integrità degli impianti, la
Società F.S non porrà in essere iniziative non concordate
preventivamente con le OO.SS tese ad attuare interventi operativi durante
il periodo di sciopero. Il personale non effettuerà operazioni
diverse da quelle previste e la dirigenza locale non effettuerà richieste
in tal senso. Quanto sopra è estratto dal CCNL 90-92, pag. 12 e dalle
norme dell’accordo del 26-10-1988. Personale di Bordo per i treni in circolazione
nell’ora di cuscinetto. Per evitare la sosta in stazioni secondarie, i treni interessati al periodo iniziale dello sciopero potranno anticipare od eccezionalmente posticipare di un’ora l’inizio dello sciopero stesso; in termini pratici, potranno presentarsi le seguenti situazioni ed il personale si atterrà alle relative indicazioni comportamentali. L’orario prescritto di partenza è anteriore alle
ore 20,00 (comprese) Il treno dovrà essere effettuato dal personale di
turno, osservando le seguenti indicazioni: §
Se
l’orario prescritto d’arrivo è previsto entro le 22,00 (comprese),
verrà scortato a completa destinazione. § Se l’orario prescritto d’arrivo è previsto oltre le 22,00 e qualora il treno non sia stato soppresso secondo le norme applicative della Legge 146/90 dalla F.S. S.p.A, il P.d.B., emetterà il seguente M. 40 a:
Si da avviso al D.M. della stazione ………… che il P.d.B.
aderisce allo sciopero a partire dalle ore 21.00; poichè il treno
………… non ha i presupposti per raggiungere la Stazione di
destinazione, si richiede il ricovero del materiale in opportuna Stazione
onde consentire il conforto dei viaggiatori. L’orario prescritto di partenza è posteriore alle
ore 20,00 §
Se
l’orario prescritto d’arrivo è previsto prima delle 22,00 (comprese),
dovrà essere scortato fino a completa destinazione. §
Se
l’orario prescritto d’arrivo è previsto dopo le ore 22,00, non ha i
requisiti per poter
essere effettuato ed il P.d.B. non è tenuto a presentarsi. Il
turno del PdB ruota regolarmente; quindi, al termine dello sciopero,
prenderà servizio presso l’impianto di residenza amministrativa il
personale che, in base ai turni di lavoro doveva essere in servizio alle
ore 21 del 3 marzo secondo le norme vigenti
per la ripresa del servizio; in particolare, al termine dello sciopero va
garantita la partenza del treno all’orario previsto, se programmato dopo
le ore 21.00 del 3 marzo, con PdB avente residenza amministrativa
nell’Impianto di origine del treno stesso. Il
PdB garantirà esclusivamente l’effettuazione dei treni previsti dalla
delibera 01/148 del 29/11/2001 della Commissione di Garanzia, e riportati
nell’allegato elenco, presentandosi in servizio a partire dalle ore
17.59 del 3 marzo, in relazione all’orario programmato di partenza del
treno sul quale presta servizio; il relativo personale della distribuzione
inizierà il servizio alle ore 17,59 del 3 marzo. Personale di Macchina
per i treni in circolazione nell’ora di cuscinetto. Per evitare la sosta in stazioni secondarie, i treni interessati al periodo iniziale dello sciopero potranno anticipare od eccezionalmente posticipare di un’ora l’inizio dello sciopero stesso; in termini pratici, potranno presentarsi le seguenti situazioni ed il personale si atterrà alle relative indicazioni comportamentali: Se trattasi di treno merci a)
L’orario prescritto di partenza è anteriore alle ore 20,00 (comprese)
Il treno dovrà essere effettuato (salvo soppressione) dal personale di turno, il P.D.M. manifesterà l’intenzione di aderire allo sciopero dalle ore 21, richiedendo il ricovero del materiale in opportuna stazione emettendo M. 40 come da fac-simile.b) L’orario prescritto di partenza è posteriore alle ore 20,00Il P.D.M. non è tenuto a presentarsi qualunque sia l’orario prescritto d’arrivo.Se trattasi di treno viaggiatori 2)
L’orario prescritto di partenza è anteriore alle ore 20,00 (comprese)
Il
treno dovrà essere effettuato dal personale di turno, osservando le
seguenti indicazioni: a)
Se l’orario prescritto d’arrivo è previsto entro le 22,00 (comprese),
verrà condotto a destinazione. b)
Se l’orario prescritto d’arrivo è previsto oltre le 22,00 (qualora
non sia stato soppresso
secondo le norme applicative della Legge 146/90 dalla F.S.SpA) il PdM, per
evitare spiombature dei segnali etc… manifesterà l’intenzione di
aderire allo sciopero
emettendo M. 40 come da fac-simile.
2)
L’orario prescritto di partenza è posteriore alle ore 20,00 a.
Se l’orario prescritto d’arrivo è previsto prima delle 22,00
(comprese), dovrà essere effettuato dal personale di turno fino a
completa destinazione. b.
Se l’orario prescritto d’arrivo è previsto dopo le ore 22,00,
non ha i requisiti per poter
essere effettuato ed il P.d.M. non è tenuto a presentarsi. 3)
P.d.M. in servizio alle tradotte, manovre, riserva e riserva
presenziata Interromperà la propria prestazione lavorativa a
partire dalle ore 21.00. Salve le eccezioni per cui è prevista
l’emissione di M 40. Non
è consentito ai Dirigenti, Funzionari e Preposti dalla Società di
eseguire indagini conoscitive circa le intenzioni dei singoli interessati
di aderire o meno allo sciopero. Il personale di qualsiasi profilo di
turno ai servizi di Macchina può aderire in qualsiasi momento allo
sciopero con le modalità sopraindicate. FAC-SIMILE DI M 40 aSi da avviso al D.M. della stazione
………… che il P.d.M. aderisce allo sciopero a partire dalle ore
21.00; poichè il treno ………… non ha i presupposti per raggiungere
la Stazione di destinazione, si richiede il ricovero del materiale in
opportuna Stazione onde consentire il conforto dei viaggiatori. Il
turno del PdM ruota regolarmente; quindi, al termine dello sciopero,
prenderà servizio presso l’impianto di residenza amministrativa il
personale che, in base ai turni di lavoro doveva essere in servizio alle
ore 21 del 3 marzo secondo le norme vigenti
per la ripresa del servizio; in particolare, al termine dello sciopero va
garantita la partenza del treno all’orario previsto, se programmato dopo
le ore 21.00 del 3 marzo, con PdM avente residenza amministrativa
nell’Impianto di origine del treno stesso. Il
PdM garantirà esclusivamente l’effettuazione dei treni previsti dalla
delibera 01/148 del 29/11/2001 della Commissione di Garanzia, e riportati
nell’allegato elenco, presentandosi in servizio a partire dalle ore
17.59 del 3 marzo, in relazione all’orario programmato di partenza del
treno sul quale presta servizio; il relativo personale della distribuzione
inizierà il servizio alle ore 17,59 del 3 marzo. Navi Traghetto. Non sarà garantito alcun servizio minimo. Messina Lo sciopero per il personale navigante avrà
durata dalle ore 21.00 del 2 marzo alle ore 21.00 del 3 marzo. Nello stesso periodo si precisa che il
personale comunicherà la propria adesione allo sciopero al momento in cui
avrebbe dovuto prendere servizio secondo il normale turno di lavoro. Si precisano, altresì, le seguenti modalità: ·
Alle
navi dovrà essere garantito il rientro a Messina (sede di armamento) per
l’avvicendamento degli equipaggi; ·
Dopo
tale rientro non saranno effettuate manovre di cambio approdo o di
ormeggio in banchina, ne altro tipo di operazioni commerciali o di
servizio. Sarà garantito lo sbarco del carico solo se imbarcato prima
dell’inizio dello sciopero; ·
Non
potrà essere consentito il mantenimento del carico a bordo durante la
protesta, poiché il personale di sicurezza nave non può garantire la
sorveglianza del carico o il suo scarico in situazione di emergenza ·
Sarà
garantita la sicurezza nave con il personale non scioperante e, solo in
assenza di questo, con personale scioperante; ·
Il
nucleo di personale per la sicurezza nave concordato con l’Autorità
Marittima è il seguente: 1 Com.te o Uff. Nav. – 1 Nostromo o Marinaio
– 2 Marinai – 1 Direttore di Macchina – 1 Uff.le di Macchina – 1
Motorista – 1 Elettricista; ·
Il
nucleo di personale per la sicurezza nave per i mezzi veloci è composto
da: 1 Com.te – 1 Dir. Macchina – 1 Marinaio – 1 Motorista. Civitavecchia Lo sciopero del personale navigante e
dell’Ufficio nautico avrà durata dalle ore 21.00 del 2 marzo alle ore
21.00 del 3 marzo, mentre il personale degli uffici, officina e magazzino
effettuerà lo sciopero l’intera giornata del 4 marzo; il personale
navigante scioperante non si presenterà in servizio e, in tal caso, chi
viene trattenuto in servizio per la sicurezza potrà comunque dichiararsi
scioperante. Addetti Ferrhotel Il personale dipendente FS addetto ai
ferrhotel sciopera dalle ore 21.00 del 2 marzo alle ore 21.00 del 3 marzo. Prima di abbandonare il servizio, il personale
notificherà al Capo Impianto, a mezzo M.40, la disabilitazione
dell’impianto e l’eventuale stato di occupazione delle stanze in atto
alle ore 21.00 del 2 marzo. In caso di disabilitazione del fabbricato con
stanze occupate verranno lasciati attivi gli impianti di illuminazione,
forza motrice e, se programmato, di riscaldamento, mentre saranno
disattivati e posti in sicurezza eventuali impianti elevatori; le chiavi
di eventuali stanze libere alle ore 21.00 del 2 marzo saranno poste in
busta chiusa e sigillata e consegnate secondo le modalità sopra previste
per il personale di stazione. Qualora, invece, non risultino occupate stanze
alle ore 21.00 del 2 marzo e
ferma restando la notifica a mezzo M.40 al Capo Impianto, si procederà
alla disabilitazione attraverso la disattivazione di tutti gli impianti,
la chiusura del fabbricato e la consegna delle chiavi, in busta chiusa e
sigillata, secondo le modalità previste per il personale di stazione. TRENI GARANTITI |