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COMUNICATO
STAMPA DEL 17 LUGLIO 2001 Ore
19.00 Sciopero ferrovieri Trenitalia Il Governo, che aveva avuto a disposizione, durante
il tentativo di conciliazione esperito nella giornata di ieri, la
possibilità di un differimento concordato sulla base di in impegno di
confronto sulle gravi problematiche della liberalizzazione del settore
ferroviario e di un contratto collettivo ormai scaduto da oltre 18 mesi,
ha scelto, con questo atto, la strada della coercizione. Alle ore 15,30 odierne, con evidente ed
ingiustificato ritardo rispetto al termine perentorio previsto
dall’articolo 8 della legge 83/2000, è pervenuta all’OR.S.A.
l’ordinanza di precettazione per il differimento dell’azione di
sciopero proclamata per il giorno 19 p.v. Solo la particolare situazione del Paese in ordine al
summit che si terrà a Genova dal 20 al 22 luglio e le necessità di
mobilità legate alla partecipazione dei cittadini alle collegate
manifestazioni, ci portano a subire ed ottemperare ad un’ordinanza
manifestamente immotivata ed illegittima che impugneremo nelle sedi
opportune. Pertanto tutte le azioni di sciopero proclamate
dall’OR.S.A. per il giorno 19/7 p.v., anche ai livelli territoriali
(Torino e Novara), vengono differiti ad altra data. Auspichiamo che il Governo non ritenga di poter
risolvere con questi metodi i gravi e pressanti problemi dei lavoratori
delle ferrovie, che sono alla base della vertenza, scegliendo di avviare
un confronto serrato in tempi brevissimi. In caso contrario, terminata la franchigia estiva,
sarà inevitabile la ripresa del conflitto sindacale che non potrà essere
ostacolato attraverso ordinanze o precettazioni. |
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