* E-MAIL:  fisafs@fisafs.it   + www.fisafs.it    

 

Roma, 10 settembre 2001

Prot. n. 235/SG/OR.S.A.

                                                                                             Sig. Ministro delle Infrastrutture e Trasporti

                                                                                             Ing. Pietro Lunardi

Spett.le

Osservatorio sui conflitti sindacali nel settore dei trasporti

Piazza della croce Rossa, 1

ROMA

Spett.le

Commissione di Garanzia L.146/90

Spett.le

Ufficio Presidenza Consiglio dei Ministri

Spett.le

Società FS-Spa (Holding)

 

Oggetto: Proclamazione ulteriore azione di sciopero generale dei ferrovieri.

 

La scrivente O.S., preso atto del persistente stallo della vertenza sul  CCNL dei ferrovieri rispetto alle posizioni espresse dalla Agens/Confindustria e dalla Società FS s.p.a., che continuano a perorare la riduzione del 18-20 % del costo del lavoro e la novazione del CCNL dei ferrovieri venuto a scadenza il 31.12.99; in considerazione della prevista perdita di circa ventimila posti di lavoro nell’arco di validità dell’accordo siglato e dell’introduzione di un doppio regime contrattuale da cui scaturiscono notevoli arretramenti rispetto le attuali tutele contrattuali; considerata la recente controproposta di Agens/Confindustria che di fatto disarticola il contratto dei ferrovieri aggravandone le condizioni economiche e di lavoro ignorando le direttive del Ministro dei Trasporti scaturenti dal verbale d’incontro dell’8 giugno 2000; a tutto questo si aggiungono oggi le motivazioni poste alla base degli scioperi del 19 luglio e del 12 settembre uu.ss. differiti d’ufficio con ordinanze ministeriali che rappresentano un evidente attacco alla libertà costituzionale di sciopero.

VISTO

il calendario riepilogativo degli scioperi appositamente richiesto all’Osservatorio sui conflitti sindacali nel settore trasporti, aggiornato alla data odierna,

ESPERITO

in data 14 agosto 2001, il tentativo di conciliazione obbligatorio ex lege 83/2000 presso il Ministero del Lavoro con esito negativo,

PROCLAMA

l’ulteriore azione di sciopero nazionale generale dei ferrovieri di 24 ore dalle ore 21.00 del giorno 6.10.2001 (sabato) alle ore 21.00 del giorno 7.10.2001 (domenica), nel rispetto della legge 146/90 delle deliberazioni della Commissione di Garanzia, secondo le modalità appresso indicate:

il personale F.S.,  quello addetto alla circolazione treni (PdM, PdB, Capi Stazione, addetti ai deviatoi e alla manovra, verifica, manutenzione corrente, ecc.) e quello addetto alle attività strumentali o complementari, si asterrà dalla prestazione lavorativa dalle ore 21.00 del giorno 6.10.2001 (sabato) alle ore 21.00 del giorno 7.10.2001 (domenica);

il personale degli uffici e degli impianti  fissi non rientrante nelle precedenti categorie si asterrà per l’intera giornata lavorativa dell’ 8 ottobre 2001.

Per le norme tecniche dello sciopero, ci si atterrà a quanto previsto dal punto 4.2.4 dell’accordo sui servizi minimi del 23/11/1999, giudicato idoneo dalla Commissione di Garanzia con delibera n. 00/45 del 3/2/2000, punto 9.

Pertanto le prestazioni assicurate saranno esclusivamente quelle consistenti nel condurre i treni in corso di viaggio a destino, o, in subordine, alla prima stazione idonea attrezzata ai servizi di conforto per i viaggiatori, nell’ambito di sessanta minuti dall’inizio dello sciopero, secondo quanto previsto al punto 4.2.2 a) del citato accordo del 23/11/1999 (ossia verranno garantiti i treni con orario di partenza anteriore all’inizio dello sciopero che arrivino a destino entro un’ora dall’inizio dello sciopero stesso).

Ove ciò non fosse possibile i treni verranno soppressi all’origine.

p. La Segreteria Generale OR.S.A.

Armando Romeo