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Organizzazione
Sindacati Autonomi e di base
Settore
ferrovie
FISAFS
- COMU - UCS - SAPEC- SAPENT
OR.S.A.
organizzazione
Sindacati Autonomi e di base
COMUNICAZIONE
n. 02/2000
Roma, 14 gennaio 2000
Bocciata dall’OR.S.A. la Joint Venture
italo-svizzera per la costituzione della società per le merci
In un articolato documento inviato alla Società
FS-Spa ed ai Ministri del Tesoro Amato e dei Trasporti Bersani, l’OR.S.A.
(cui aderiscono i sindacati dei ferrovieri FISAFS-COMU-UCS-SAPEC-SAPENT)
ha palesemente disapprovato l’accordo tra FS-Spa e la SBB per la
costituzione di “Cargo SI”, la società italo-svizzera che dovrebbe
divenire operativa fin dal prossimo luglio.
Secondo la Segreteria
Generale dell’OR.S.A. la partecipazione paritaria alla “Cargo SI”,
avvantaggerebbe soltanto la SBB che, allo stato delle cose, presenta un
fatturato annuo inferiore, un minor traffico sia in termini di chilometri
sia in termini di tonnellate, un minor potenziale organizzativo ed un
maggior costo medio unitario del lavoro.
Sotto l’aspetto
politico-economico va considerato inoltre che la Svizzera non fa parte
della U.E. e quindi, secondo i sindacati dell’OR.S.A. , s’impone una
riflessione sulle coerenze strategiche di questa scelta societaria
adottata dalle FS-Spa ed avallata dai ministri dei trasporti di Svizzera
ed Italia.
Infine, il documento si
sofferma sulla valenza industriale dell’alleanza rispetto alle
possibilità di sviluppo del trasporto ferroviario merci nelle principali
direttrici di traffico nord-sud est-ovest e nel quadro delle potenzialità
portuali esistenti nel nostro Paese.
L’OR.S.A. che non ha firmato l’accordo
pre-contrattuale del 23 novembre 1999 con il Governo e con le FS, ha
proclamato un nuovo sciopero nazionale dei lavoratori delle ferrovie dalle
21.00 del 3 alle 21.00 del 4 febbraio. Tra le ragioni del dissenso, questa
dello spezzettamento societario, è un’aggravante che conferma
ovviamente il disegno di disgregazione del sistema ferroviario italiano ed
il rischio che insieme ai lavoratori italiani corrono gli utenti del
trasporto ferroviario e l’insieme delle imprese che gravitano intorno al
sistema delle Ferrovie dello Stato. Un disegno sulla cui inettitudine sono
ampiamente avveduti lavoratori ed utenti delle ferrovie.
La
Segreteria Generale
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