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  Roma, 6 ottobre 2000

Prot. n. 0235/SG/MG/Orsa                                        Spett.le FS SpA

Ø              Sig. Direttore Generale Risorse Umane

Ø              Sig. A.D. Società Trenitalia

Ø              Responsabile Relazioni Industriali

Si fa seguito alle nostre precedenti note ed alle successive sollecitazioni  poste anche in occasione di recenti incontri, per rinnovare profondo e motivato dissenso in merito alle modalità con le quali FS-Spa e Trenitalia hanno attuato trasferimenti di personale da Holding a Trenitalia, sulle quali la scrivente aveva chiesto una urgente convocazione al fine di ricondurre nei corretti percorsi negoziali la materia in esame.

Si ribadisce la contrarietà di questa O.S. all’attuazione di tali modalità di trasferimento di personale poiché non trova alcuna giustificazione, all’interno del Gruppo FS, il passaggio da una struttura all’altra del Gruppo attraverso il licenziamento e la riassunzione, seppure supportato da “scritture private” sottoscritte dal personale sottoposto a trasferimento.

Le modalità di trasferimento di personale, secondo la scrivente O.S., debbono essere espletate con il criterio delle interpellanze, nella logica dei passaggi interdivisionali contenuta nell’accordo del 13 0ttobre 1999 che, è bene rammentarlo, ha confermato le “vigenti regole contrattuali sul riequilibrio delle risorse umane in relazione alle esigenze di mobilità interdivisionale”.

Regole che sono state peraltro scrupolosamente osservate in occasione di analoghe recenti situazioni di riequilibrio e di riallocazione del personale.

Pertanto, si chiede l’immediata sospensione di ogni iniziativa in tal senso e l’apertura di un confronto nel merito. Avvertendo che, per la Scrivente, la soluzione del problema in argomento riveste carattere di assoluta priorità rispetto ad ogni altra questione.

La Segreteria Generale