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Via Magenta n° 13 - 00185 Roma ( 06/4456789 F.S.
970/22799–66894 Fax: 06/44104333 F.S. 970/24333
Settore ferrovie FISAFS - COMU - UCS - SAPEC- SAPENT* E-MAIL: FISAFS@MCLINK.IT + www.cuneo.net/fisafsSEGRETERIA
GENERALE – 00185 - Roma, via Magenta n.13 – Tel. 06/4456789 – Fax
06/44104333
Ministero
dei Trasporti
e
della Navigazione Alle
Segreterie Nazionali
-
C.G.I.L.
-
C.I.S.L.
-
U.I.L.
-
U.G.L.
Alle Segreterie
Generali
-
FILT-CGIL
-
FIT-CISL
- UILT-UIL
-
UGL TRASPORTI
-
SMA/FAST-CONFSAL
E p.c.
All’Amministratore Delegato
F.S. S.p.A.
Anges
LORO SEDI
Con riferimento alle sollecitazioni che mi avete rappresentato ed
ai chiarimenti che mi avete richiesto, in vista dell’avvio del tavolo
per la definizione del C.C.N.L. di settore, vi confermo che il Governo
intende operare, nel rispetto delle norme comunitarie e nazionali con
particolare riferimento al decreto legislativo n. 422 del 1997 ed alle
relative disposizioni in materia di garanzie del lavoro, affinché il
C.C.N.L. delle attività ferroviarie, sottoscritto dalle organizzazioni
sindacali maggiormente rappresentative cosi come definito dall’Accordo
del 23/12/98 e dall’associazione datoriale di categoria, sia applicato
da parte delle imprese ferroviarie che operano in Italia.
In ogni caso dovranno essere assicurati standard di sicurezza e di
qualità non inferiori a quelli previsti dalla normativa in vigore ed in
tale prospettiva, nella sede contrattuale, dovranno definirsi interventi
di produttività compatibili con i regimi di orario di lavoro che saranno
concordati. Il Ministero opererà come organo di controllo rispetto
all’applicazione di tali standard.
Il Governo si impegna affinché il processo di risanamento e di
sviluppo ed il perseguimento dell’equilibrio di bilancio della F.S. S.p.A. non determini decurtazioni del reddito individuale dei
lavoratori ovunque impegnati nel gruppo FS.
Pertanto il tavolo contrattuale dovrà discutere e definire tutte
le tematiche relative alla compensazione delle eventuali differenze tra la
retribuzione in godimento e quella che sarà determinata dal C.C.N.L. di
settore, individuando le forme e gli strumenti più opportuni a garantire
tale obiettivo sia per la vigenza contrattuale che per i successivi
rinnovi, nonché in caso di trasferimento e di cessione di ramo
d’azienda. Il
Ministro Pierluigi Bersani |