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Organizzazione Sindacati Autonomi e di base

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Comunicazione n. 15/2000

Atto d’imperio del Governo sullo sciopero dei ferrovieri

Con un’ordinanza di differimento (n. 91/T)  resa nota prima alla stampa, e soltanto dopo qualche ora alla Segreteria Generale dell’OR.S.A, il Ministro dei Trasporti ha annullato lo sciopero nazionale dei ferrovieri che avrebbe dovuto iniziare alle ore 21.00 di sabato e terminare alle 21.00 di domenica 14 maggio. E’ un atto d’imperio ingiustificato e lesivo del diritto di sciopero che ripropone, in tutta la sua crudezza, il tema della libertà di espressione del dissenso da parte di organizzazioni altamente rappresentative dei lavoratori.

Lo sciopero era stato proclamato fin dal 21 aprile scorso nel rigoroso rispetto della legge e dei deliberati della Commissione di Garanzia ed in tutto questo tempo nulla è stato fatto (salvo uno sterile e burocratico tentativo di conciliazione) per recuperare una situazione conflittuale che si protrae ormai dall’avvio del processo di divisionalizzazione delle FS e ristagna in una situazione di stallo e di grande incertezza sul futuro dell’azienda.

Ora c’è da auspicare che il Ministro Bersani sappia offrire una via d’uscita alla vertenza sulle ferrovie italiane con una iniziativa tempestiva ed idonea a riprendere il confronto. Diversamente, l’atto compiuto in data odierna verrebbe interpretato dai lavoratori e dall’opinione pubblica come l’avvio di una stagione arida per i diritti garantiti dalla Costituzione a tutti i cittadini e platealmente negati a chi “canta fuori dal coro”.

In ogni caso l’OR.S.A. effettuerà lo sciopero nazionale dalle ore 21.00 del giorno 10 alle ore 21.00 del 11 giugno p.v. con le stesse modalità e senza garanzia di servizi minimi, confermando altresì la manifestazione nazionale dei ferrovieri per il 26 maggio che si svolgerà a Roma, con partenza alle ora 10,30 da Roma Termini e “sit in” davanti ai cancelli del Ministero dei Trasporti, per esprimere il dissenso ed il malessere dei lavoratori delle ferrovie italiane.

 

La Segreteria Generale