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Roma, 27.10.2000

Prot. 263/S.G./OR.S.A.

                                                                          Dott. Francesco FORLENZA

                                                                  Direttore Generale R.U. FS-Spa  

Oggetto: Concessioni di viaggio

Abbiamo avuto notizie, in ambienti solitamente ben informati, che su iniziativa di codesta Azienda, è in corso di presentazione, attraverso il Ministero competente, un emendamento alla Finanziaria 2001 che interviene in materia di Concessioni di viaggio dei ferrovieri in servizio ed in quiescenza e dei relativi famigliari. La cosa ci allarma, visto il riserbo con cui viene coperta questa iniziativa, mantenendola al di fuori di ogni normale percorso di relazioni industriali con la scrivente.

E’ il caso di rammentare che, dopo l’emanazione della “Direttiva Prodi”, l’allora Ministro dei Trasporti si era impegnato a promuovere apposite riunioni con il Ministero del Tesoro, le OO.SS. e l’Azienda F.S. al fine di superare i problemi provocati dalla emanazione della medesima Direttiva, che avevano fatto insorgere i ferrovieri con uno sciopero totale della categoria.

Siamo costretti a lamentare, ancora, come codesta Azienda, si ostini ha intrattenere relazioni industriali privilegiate con le Organizzazioni FILT, FIT, UILT e sindacati minori, perseverando nella esclusione della scrivente OR.S.A. , ogni qualvolta gli argomenti su cui intende intervenire sono tali da lasciare ipotizzare reazioni da parte dei lavoratori ove informati.

Vi chiediamo quindi, che si apra un leale confronto anche con la scrivente e informiamo, di essere determinati a reagire con fermezza ed immediatezza nel caso in cui codesta azienda perseveri nel tentativo di far trovare l’OR.S.A. e i ferrovieri di fronte a fatti compiuti.

Per completezza, intendiamo qui ribadire che, consideriamo inscindibile la problematica in materia di concessioni di viaggio sia che riguardi il personale in quiescenza che quello in servizio.

In attesa di urgente riscontro porgiamo cordiali saluti

                                                                                       p. La Segreteria Generale