Segreteria Regionale OR.S.A. Sicilia

1° Congresso Regionale OR.S.A. Sicilia

Verbale Mozione Finale

Il Congresso esprime cordoglio e solidarietà a tutte le vittime di guerra e di atti terroristici che hanno coinvolto anche i ferrovieri spagnoli.

Auspica che in un futuro prossimo si possa riaprire un serio e duraturo dialogo di pace.

Il primo Congresso Regionale Orsa tenutosi a Palermo il 7 aprile 2004, a quasi un anno dalla firma del CCNL da parte delle OO.SS. CGIL, CISL, UIL, SMA e UGL diventa strumento di verifica dell’attività svolta sino ad ora dalla nostra Organizzazione Sindacale.

In particolare, sono stati esaminati i punti ritenuti di fondamentale importanza che giustificano, ancora oggi, l’atteggiamento fortemente critico tenuto dall’OR.S.A.

La scelta strategica di procedere alla costituzione dell’OR.S.A. si è rivelata adeguata ad affrontare la sfida sindacale nei confronti di Confidustria, Gruppo FS ed OO.SS. Confederali sui contenuti del CCNL.

La decisione di non sottoscrivere il contratto si è rivelata l’unica soluzione possibile per attuare la difesa dei diritti dei lavoratori.

Obbiettivi primari sono:

un quadro di regole certe che disciplini il mercato;

il recupero salariale;

il ripristino dei diritti individuali;

la modifica del quadro normativo di lavoro.

Il Piano d’Impresa prospetta la desertificazione delle linee ferroviarie per l’introduzione di nuove tecnologie che comporteranno l’eccedenza di circa 10 mila ferrovieri senza la previsione di alcun ammortizzatore sociale volontario.

L’imminente societarizzazione Cargo con lo spacchettamento dal gruppo FS e le imminenti gare per il trasporto regionale rendono non più procrastinabile l’acquisizione di un contratto unico del settore del ferro la cui applicazione sia imposta per tutti gli operatori ferroviari che si affacciano sul mercato.

Vecchie tecnologie spacciate per nuove che comportano un aggravio delle mansioni dei ferrovieri coinvolti e che hanno il solo scopo di economizzare risorse a scapito della sicurezza (valore primario) e della qualità del “prodotto treno”.

Il settore navigazione in questo momento è tra gli anelli più deboli del sistema: la mancanza della clausola sociale è la rampa di lancio per trasformare i ferrovieri di RFI Bluvia in plurinaviganti, con relativo contratto marittimo.

Questa O.S. è capace di proporsi con le Istituzioni in maniera propositiva e determinante rispetto alle problematiche del trasporto ferroviario in Sicilia.

Il Congresso:

si riconosce nella politica sindacale espresso dalla Segreteria Generale e valuta positivamente le azioni sin qui adottate;

impegna la Segreteria Generale al perseguimento della clausola sociale, primo elemento di tutela e di dell’occupazione in ferrovia.

Palermo, lì 07 Aprile 2004