OR.S.A. Ferrovie - MACCHINISTI UNITI

Comunicato

Roma 20 luglio 2002, ore 1:00.  “Sia che si tratti di un cedimento del binario , che di un guasto alla locomotiva , questa volta è chiaro che le responsabilità dell’ennesima tragedia ferroviaria non potranno addebitarsi all’errore umano! - E’ quanto dichiarato da  Bruno Salustri della Segreteria OR.S.A. ferrovie in attesa di conoscere nel dettaglio la dinamica dell’incidente. L’ORSA ferrovie – prosegue Salustri - denuncia il calo di attenzione ai problemi della sicurezza da  parte della dirigenza FS , RFI e Trenitalia. Rivendichiamo con forza il rispetto dell’accordo siglato nell’ottobre 2001 con il ministro dei trasporti per l’apertura di un tavolo sulla sicurezza ferroviaria che , ad oggi , non si è mai riunito.

   Nell’esprimere le più sentite condoglianze ai famigliari di tutte le vittime sottolineiamo il pesante tributo di sangue pagato dai viaggiatori e dai ferrovieri .

   L’OR.S.A. Ferrovie assume , davanti all’opinione pubblica , agli utenti  ed ai lavoratori , l’impegno a difendere il servizio ferroviario quale patrimonio dell’intera collettività dalle dinamiche aziendali che vorrebbero ridurlo a condizioni di precarietà e  insicurezza sempre più simili a quelle del servizio ferroviario inglese”