Comunicato delle ore 13.45

Ferrovie: s’inasprisce il contrasto, sciopero confermato dalle 21.00 di sabato 21 settembre

 

Lotta dura! E’ questo l’immediato segnale che s’avverte all’apertura dell’Assemblea Nazionale delle R.S.U. e dei delegati OR.S.A. -Settore Ferrovie apertasi questa mattina al Cinema Universal di Roma.

Alla presenza di oltre cinquecento delegati, convenuti per valutare la situazione della vertenza di categoria che si protrae ormai da oltre tre anni, il Segretario Generale Armando Romeo ha confermato, punto per punto, l’impegno dell’OR.S.A. nel sostenere lo scontro con il gruppo FS, la Confindustria ed il Governo  sulle questioni che sono al centro del contenzioso.

§        Un sistema di regole che tuteli il lavoro nel quadro di un processo di liberalizzazione avviato in assenza di un CCNL delle attività ferroviarie, la cui applicazione sia resa invece obbligatoria per tutte le imprese che ottengono la certificazione per la produzione di circolazione ferroviaria. Una “clausola sociale” che impedisca alle imprese di applicare contratti di lavoro diversi a lavoratori che svolgono le stesse mansioni, per evitare che si produca una concorrenza sleale sulla pelle dei lavoratori.

§        Una garanzia sui livelli di qualità e di sicurezza del trasporto ferroviario, attraverso standard contrattuali, che assicurino adeguati cicli di manutenzione e prestazioni lavorative rispettose delle particolarità delle lavorazioni ferroviarie.

§        Una contratto di lavoro che salvaguardi i salari dei lavoratori congelati da oltre sette anni, moratorie contrattuali e recuperi dell’erosione prodotta dall’inflazione reale.

 

Sulla base di queste problematiche di fondo e sulla constatazione delle sostanziali divergenze verificate al tavolo delle trattative in tema di minimi tabellari, inquadramenti, orario di lavoro e tutele contrattuali, è stato già proclamato lo sciopero nazionale che  inizierà alle 21.00 di sabato 21 settembre e bloccherà la circolazione ferroviaria fino alla stessa ora del giorno successivo. I lavoratori degli impianti fissi non interessati alla circolazione ferroviaria si asterranno invece dal lavoro nella giornata di lunedì 23 settembre.

I lavori dell’Assemblea proseguono anche nel pomeriggio fino a conclusione del dibattito.

 

Roma, 12 settembre 2002

                                                                                       La Segreteria Generale