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Roma, 27 marzo 2001                                      

COMUNICATO 44                       

 

L’incontro odierno, convocato dal Ministro dei Trasporti in conseguenza a quello svoltosi lo scorso 22 marzo in base al quale l’OR.S.A. sospese lo sciopero di domenica 25.3, ha avviato una importante verifica che, secondo gli intendimenti dichiarati, dovrebbe:

·                   verificare se sussistono le volontà delle parti ad attivare un tavolo unico di trattativa per accelerare la definizione del CCNL delle attività ferroviarie;

·                   verificare, secondo le previsioni del “Patto delle regole”, i soggetti titolari del negoziato contrattuale del CCNL delle attività ferroviarie sulla base dei parametri stabiliti (risultati conseguiti nelle elezioni delle RSU del 7-10 novembre 2000  e dati associativi delle singole sigle sindacali);

·                   confermare, non solo in termini di indirizzo, gli impegni assunti dal Governo ed inseriti nel Piano Generale dei Trasporti sul sistema delle relazioni industriali, sul CCNL da applicare in tutte le aziende che svolgono attività ferroviarie e sulle tutele del lavoro e delle retribuzioni come previsto dall’accordo dell’8 giugno 2000 intervenuta tra OR.S.A. e Ministro.

 

Tra l’altro, la situazione di stallo prodottasi consente alla Società FS di mettere in campo iniziative in piena libertà rispetto le quali, invece, dovrebbero svolgersi preventivi e tempestivi incontri con le organizzazioni sindacali (fabbisogni, assunzioni, inidonei, ecc.). L’OR.S.A. ha evidenziato con particolare rilievo che la pessima qualità delle relazioni industriali all’interno dell’azienda, anche nelle trattative decentrate, è uno dei problemi prioritari da affrontare nel corso della verifica.

Le parti si sono lasciate con l’impegno di incontrarsi nuovamente entro venerdì prossimo.

Contestualmente, l’OR.S.A. ha ribadito integralmente tutte le motivazioni che sono alla base della vertenza contrattuale e ricordato al Ministro che, pur dandogli atto del suo impegno, in assenza di sviluppi concreti entro i prossimi giorni, dovrà ripristinare le iniziative sindacali a sostegno della categoria.

 

La Segreteria Generale