*
Via Magenta n° 13 - 00185 Roma ( 06/4456789 F.S.
970/22799–66894 Fax: 06/44104333 F.S. 970/24333
Organizzazione
Sindacati Autonomi e di base Settore ferrovie FISAFS - COMU - UCS - SAPEC- SAPENT* E-MAIL: FISAFS@MCLINK.IT + www.cuneo.net/fisafsOR.S.A. organizzazione Sindacati Autonomi e di base COMUNICATO STAMPA DEL 26
MARZO 2000 ORE 19.00 Elevatissima l’adesione allo sciopero indetto dai ferrovieri dell’OR.S.A. che sta per concludersi. Al di là delle solite
mistificazioni sui dati di partecipazione, identificate dagli organi di
diffusione con la metaforica espressione “balletto delle cifre”, la
forte azione di protesta dei ferrovieri ha determinato la pressoché
totale soppressione dei convogli (ha circolato meno del 10% dei treni a
livello nazionale: indice significativo e determinante in una protesta
effettuata in giorno festivo). Nel contempo, l’alta
adesione allo sciopero ha messo a nudo le profonde contraddizioni del
sistema politico-sindacale di questo Paese che da un lato tenta
d’imporre un trend involutivo al mondo del lavoro attraverso
penalizzazioni salariali e tagli occupazionali; dall’altro, per
giustificare la propria azione meramente repressiva, tende, invocando
norme “antisciopero”, a criminalizzare i lavoratori che non
soggiacciono passivamente a tale spinta involutiva e che, in assenza di
regole sulla rappresentanza sindacale, affermano la propria opinione con
l’unico strumento democratico a disposizione: lo sciopero. In particolare è, in
questa stessa logica, significativo il fatto che le invettive ed i giudizi
negativi sulla manifestazione di dissenso dei ferrovieri vengano esternate
in assenza di concreti tentavi di mediazione e senza alcuna considerazione
delle numerose richieste di referendum sull’accordo siglato da CGIL CISL
UIL lo scorso 23/11/1999 avanzate dalla gran parte dei lavoratori. A questo si aggiunga
che, in ambito F.S., nonostante le RSU siano scadute da ben tre anni, e
malgrado gli impegni concordati con Governo e Società, non si è ancora
proceduto al rinnovo delle rappresentanze sindacali di base. Della massiccia
adesione dei ferrovieri alla protesta di oggi il Governo e la Società
F.S. dovranno prendere atto e riconsiderare i termini della vertenza, la
quale, a breve, verrà arricchita dalla piattaforma rivendicativa che l’OR.S.A.
inoltrerà dopo il dibattito in categoria. La Segreteria Generale |